Corte Conti Ue: progetti di trasporto pubblico urbano cofinanziati da Ue sovrastimano utenti

Metropolitana - foto di Florian FèvreDue terzi dei progetti di trasporto pubblico urbano cofinanziati dai fondi strutturali europei sono sottoutilizzati. Lo rivela una relazione della Corte dei conti europea.

Nei periodi 2000-2006 e 2007-2013, l'Ue ha destinato al trasporto pubblico urbano risorse pari, rispettivamente, a 2,9 miliardi di euro e a 7,8 miliardi. Secondo una relazione della Corte dei Conti europea, intolata 'Efficacia dei progetti di trasporto pubblico urbano finanziati dall'Ue', però, le infrastrutture realizzate risultano sottoutilizzate.

Il rapporto è frutto delle valutazioni effettuate dagli auditor della Corte su 26 progetti di trasporto pubblico urbano, cofinanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale o dal Fondo di coesione, in 11 città di cinque Stati membri. I paesi in questione sono Francia, Italia, Polonia, Portogallo e Spagna, che da soli rappresentano il 50% del totale dei finanziamenti Ue destinati al trasporto pubblico urbano nelle due programmazioni considerate. I progetti, invece, riguardavano la creazione o il miglioramento di linee ferroviarie, metropolitane, anche leggere, di autobus e tramvie e interventi di informatizzazione dei servizi.

“Gli auditor della Corte dei Conti - spiega la responsabile della relazione Iliana Ivanova - hanno constatato un notevole sottoutilizzo dei servizi forniti: in due terzi dei casi, vi erano meno utenti di quelli attesi”. Le cause, si legge nella relazione, sono soprattutto carenze nelle progettazione, in particolare in relazione alla stima degli utenti, e politiche della mobilità urbana inadeguate.

Raccomandazioni

Per migliorare l'efficacia dei progetti finanziati dall'Ue nell'ambito della nuova programmazione 2014-2020, la Corte raccomanda alla Commissione europea:

  • il ricorso a strumenti di gestione per monitorare la qualità del servizio e il livello di soddisfazione degli utenti,
  • la previsione di numero minimo di indicatori di risultato, da verificare una volta che i progetti siano operativi,
  • un'analisi rigorosa delle stime sugli utenti attesi,
  • l'inclusione dei progetti di trasporto urbano in politiche di mobilità coerenti.

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Efficacia dei progetti di trasporto pubblico urbano finanziati dall'Ue