Contratto di Rete: ODCEC Viterbo, strumento di sviluppo per le imprese
Corte dei Conti Ue: finanziamenti Garanzia Giovani insufficienti
Startup: i numeri dell'ecosistema italiano al GEC 2015
Nel 2014 sono stati investiti 118 milioni di euro sulle startup innovative
E' quanto riportano i dati di "The Italian Startup Ecosystem: Who's Who", presentati a GEC 2015 da Italia Startup e dagli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, con il supporto istituzionale del Ministero dello Sviluppo economico.
Legge Obiettivo: infrastrutture strategiche in ritardo e costi in aumento
La realizzazione delle opere inserite nel Programma delle infrastrutture strategiche 2002-2014 e di quelle deliberate dal CIPE al 31 dicembre 2014 procede a rilento, mentre i costi sono aumentati di oltre il 40% in dieci anni. Lo rivela la nona edizione del rapporto annuale Camera dei Deputati-Cresme sulla 'legge Obiettivo'.
Social housing: una soluzione al disagio abitativo
Quale ruolo per i fondi immobiliari, fondi pensione e gli investitori istituzionali?
Il convegno sul Social housing organizzato dal Ministero delle Infrastrutture presso il Tempio di Adriano, a Roma, ha provato ad aprire il dibattito su un nuovo modello di intervento per superare il problema del disagio abitativo. All'appuntamento mancavano, però, gli investitori, dai fondi immobiliari a quelli pensione, indispensabili per lo sviluppo del settore.
Crowdfunding: Giudici (Politecnico Milano), le ragioni di una partenza debole
Tempi lunghi, scarso appeal dei progetti presentati dalle startup innovative e attesa crescente per gli sviluppi del decreto ‘Investment Compact’. Giancarlo Giudici, professore associato e responsabile dell’Osservatorio sul crowdfunding del Politecnico di Milano, fa un bilancio del settore in Italia.
Startup: nuove imprese innovative in aumento
Ddl Concorrenza: professionisti, manca disegno complessivo
Tre associazioni di giovani professionisti, Aiga (avvocati), Asign (notai) e Ungdcec (commercialisti), contestano il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza approvato il 20 febbraio dal Consiglio dei Ministri. "Più che incentivare la collaborazione tra professionisti - fanno notare in un comunicato - si gioca al divide et impera".