Il Programma per la Razionalizzazione degli Acquisti nella P.A., realizzato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze tramite Consip S.p.A. (società per azioni del ministero dell’Economia e delle Finanze), nasce a seguito della Finanziaria 2000 con l'obiettivo di ottimizzare gli acquisti pubblici dalle imprese in termini di spesa e di tempi attraverso il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Mepa).
Si tratta di un mercato digitale al quale le Pubbliche Amministrazioni registrate possono ricorrere per acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia comunitaria, attraverso l'emissione di ordini diretti e/o richieste d'offerta verso i fornitori abilitati che offrono a catalogo i propri articoli.
Il Programma si inserisce nel più ampio quadro degli indirizzi di e-Governement: entro il 2010, secondo le direttive dell'UE, tutte le procedure di approvvigionamento delle Amministrazioni pubbliche dovranno transitare tramite strumenti telematici di acquisto.
A tal fine, la Legge finanziaria 2007 ha introdotto l’obbligo per le amministrazioni dello Stato (le Amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie) di utilizzare il Mepa per acquisti di beni e servizi appartenenti a determinate categorie merceologiche, per importi inferiori alla soglia di rilievo comunitario.
Modalità innovative di acquisto e tecnologie informatiche all'avanguardia sono i principali strumenti che il Programma mette a disposizione dei suoi utenti (Amministrazioni e Imprese).
In tale contesto di spinta all'innovazione, Consip fornisce supporto costante alle Amministrazioni su tutto il territorio nazionale e ha avviato collaborazioni con le organizzazioni di rappresentanza imprenditoriale per l'attivazione di sportelli di assistenza alle imprese, come, per esempio, quella avviata di recente con Federlazio, con cui ha sottoscritto un accordo per l’apertura a Roma di uno “Sportello in rete” per le imprese, grazie al quale le aziende potranno ottenere assistenza per abilitarsi al Mercato elettronico della Pubblica amministrazione (Mepa), per creare e gestire i cataloghi elettronici.
Le piccole e medie imprese attraverso lo sportello possono, una volta abilitate,
ampliare il numero di potenziali clienti,
estendere il business in diversi ambiti territoriali,
ridurre i costi di accesso alla domanda pubblica (i costi commerciali) e
i tempi di vendita,
utilizzare un canale preferenziale di visibilità nel mondo della pubblica amministrazione.
Recentemente, a seguito del dettato della Finanziaria 2008, che sancisce l'obbligo per le Amministrazioni statali centrali e periferiche di effettuare annualmente la previsione dei propri fabbisogni, alle suddette linee di attività si è affiancato il servizio di rilevazione delle previsioni dei fabbisogni di spesa.
Ciò consentirà un più corretto dimensionamento delle iniziative del Programma, nonché l'elaborazione di indicatori di spesa sostenibile previsti dalla stessa Finanziaria, che avranno l'obiettivo di offrire alle Pubbliche Amministrazioni strumenti di supporto e modelli di comportamento utili per ottimizzare l'attività di programmazione e controllo degli acquisti. (Fonte: Ministero dell'Economia e delle Finanze, acquistinretepa.it)