Mediterraneo: a Bologna il meeting internazionale OTREMED
Il prossimo 26 ottobre, a Bologna, nel corso del seminario promosso dalla Regione Emilia Romagna "L'Area mediterranea e la strategia Europa 2020", esperti e tecnici nazionali ed internazionali illustreranno obiettivi e azioni del Progetto OTREMED, strategie di sviluppo per il territorio ed esperienze di cooperazione. Seguiranno tavole rotonde e dibattiti sul futuro dello Spazio MED.
Il progetto OTREMED si inserisce all'interno del Programma comunitario MED e ha l'obiettivo di sviluppare strumenti metodologici a livello regionale per migliorare il processo decisionale in termini di competitività territoriale e di pianificazione, su aspetti come:
- il coordinamento dell'uso del suolo tra le regioni confinanti;
- la gestione della concentrazione di popolazione sulla fascia costiera;
- la valorizzazione del paesaggio;
- l'adattamento agli effetti dei cambiamenti climatici;
- la gestione dei flussi migratori provenienti da aree del Sud del Mediterraneo e lo sviluppo del turismo.
OTREMED riunisce 13 partner, per la maggior parte regioni mediterranee che hanno deciso di mettersi in rete per capitalizzare ed accrescere la propria competitività, ovvero:
- la regione Abruzzo,
- la regione Emilia-Romagna,
- la regione Lazio,
- la regione Piemonte,
- la regione Sicilia,
- l'agenzia Laore della regione Sardegna,
- un centro di ricerca sloveno,
- un centro di ricerca greco,
- un centro di ricerca francese,
- la regione Algarve del Portogallo,
- alcune regioni della Spagna.
Partecipando al progetto, le amministrazioni pubbliche competenti nella pianificazione territoriale avranno a dispozione uno strumento tecnico che permetta di:
- agevolare il processo di gestione della governance del territorio, in linea con la struttura e con le dinamiche inerenti l'unicità e la qualità dello Spazio MED;
- analizzare il territorio e delineare proposte e decisioni mirate allo sviluppo sostenibile e al miglioramento della competitività del Mediterraneo.
Quello che si terrà a Bologna è il primo dei tre seminari internazionali previsti.