Emilia-Romagna: nella manovra di bilancio tagli alle spese e aiuti alle imprese e ai cittadini
La Regione ha approvato una manovra di assestamento di bilancio per 214,2 milioni di euro, con l’obiettivo di conciliare la riduzione delle spese dell'Ente con l’attivazione di investimenti per sostenere le realtà imprenditoriali e più in generale il tessuto sociale indebolito della crisi economica.
Sul fronte delle spese dell'Amministrazione, i tagli riguardano le indennità del presidente della Giunta e degli assessori e le indennità di missione per consiglieri e assessori, le spese per noleggio auto, rappresentanza e comunicazione, convegni e congressi, studi e consulenze ed esternalizzazione dei servizi.
Per quanto riguarda il sistema delle imprese, le risorse previste dalla manovra ammontano a circa 80 milioni di euro e sono destinate ad interventi per la qualificazione delle imprese (6 milioni), delle strutture ricettive (3,5 milioni) e delle aree commerciali nei centri storici (2 milioni), oltre ad interventi per il settore agroalimentare e agevolazioni per favorire l’accesso al credito da parte delle imprese agricole.
Le risorse del Fondo sociale europeo concorreranno invece alla predisposizione di interventi di politica attiva del lavoro per sostenere la qualificazione e l’occupabilità dei lavoratori.
Rispetto alla sfera del sociale, le risorse complessivamente disponibili ammontano a 135 milioni di euro, così distribuite:
- 75 milioni di euro per il sistema sanitario, di cui 60 milioni per erogazione di servizi e prestazioni e 15 milioni per strutture e attrezzature;
- 10,5 milioni di euro per i Comuni, di cui 7 milioni per svolgere attività di assistenza sociale e 3,5 per asili nido;
- 7,3 milioni di euro per l'istruzione, di cui 1,5 milioni di euro per le scuole e l'autonomia scolastica e 5,8 milioni per borse di studio e interventi di edilizia scolastica per universitari;
- 33,6 milioni di euro per l'emergenza abitativa, di cui 31,6 milioni per la costruzione di alloggi a canone sostenibile (fondi in parte regionali, in parte statali), e 2 milioni di euro, diretti per metà a supportare le famiglie in difficoltà con il pagamento dell'affitto e per l'altra metà a costituire un fondo di garanzia per quelle sottoposte a misure di sfratto;
- 9,1 milioni di euro per sostenere la cultura, lo sport e l'implementazione di progetti espressamente dedicati ai giovani.
Infine relativamente allo sviluppo delle infrastrutture gli investimenti riguardano:
- sistemi energetici efficienti e a basso impatto ambientale (12,2 milioni di euro);
- rete viaria (13,4 milioni di euro);
- internet veloce (35,5 milioni di euro);
- interventi di risanamento ambientale (5 milioni di euro);
- ripristino di strade e impianti danneggiati dal maltempo, difesa del suolo e della costa e interventi programmati dalla Regione in Abruzzo (23 milioni di euro);
- riqualificazione ai fini turistici (3,5 milioni di euro).
Documento di accompagnamento all'assestamento del bilancio di previsione