Appuntamento a Napoli con l’Innovation Village 2023
Torna anche quest’anno l’Innovation Village, la fiera di riferimento del Sud Italia legata all’innovazione. Giunta alla sua ottava edizione, la manifestazione prevede la partecipazione gratuita a tutti gli eventi che si svolgeranno il 10 e l’11 maggio.
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Organizzata da Knowledge for Business e promossa da Regione Campania con il contributo dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, l’VIII edizione di Innovation Village si svolgerà presso Villa Doria D’Angri, location messa a disposizione dall’Università. E’ dunque in questa cornice ottocentesca che si dipaneranno le due giornate di incontri e lavori previste dalla manifestazione che da anni, ormai, rappresenta un appuntamento fisso al Sud per i processi di innovazione.
Il programma dell’VIII edizione dell'Innovation Village
Come ha spiegato Annamaria Capodanno direttrice di Innovation Village “anche quest’anno faremo incontrare tutti i principali attori di settore, per due giorni di networking nell’area espositiva Tech Transfer, sezione dedicata al trasferimento tecnologico, con dimostrazioni, tavoli di lavoro e panel tematici”.
Particolarmente interessante il programma 2023 che si dipanerà tra un calendario molto fitto di conferenze, workshop, tavoli di lavoro e incontri one-to-one, l’Innovation Village. Tutti eventi guidati da un obiettivo principale: promuovere lo scambio di idee e conoscenze e co-progettare soluzioni tecnologiche innovative e funzionali attraverso la creazione di circuiti collaborativi fra ricerca e imprese.
Tra le iniziative in programma, figura anche la presentazione di Innovation Village Award, il premio annuale organizzato con Asvis ed Enea e sponsorizzato da Optima rivolto ai progetti di innovazione sostenibile che, giunto alla sua quinta edizione (dopo 600 progetti raccolti nelle passate tornate), quest'anno cambia pelle diventando un contest performativo.
Con Regione Campania si parlerà invece di opportunità internazionali offerte dalla Space Economy; materiali bio-based e cibi sintetici, nuova frontiera per l’industria generativa del futuro, capace di ridurre l’impronta ambientale di sistemi di produzione e di prodotti troppo inquinanti. E poi, ancora, delle risorse europee nella programmazione regionale 2021-2027 per Ricerca, Innovazione e Startup, delle nuove linee di finanziamento per le imprese previste nel FESR Campania e del nuovo bando di sostegno alle start up innovative. In agenda anche tavoli di lavoro organizzati con Associazione Donne 4.0 e con il sistema di incubatori della Campania, grazie all’impegno dell’assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania, Valeria Fascione.
Di particolare interesse anche la rinnovata partnership con Inail, che organizza il forum “Made in Inail”, organizzato dalla Direzione regionale Campania. Un momento di confronto e dialogo tra esperti, addetti ai lavori e stakeholders sulle strategie di contrasto più efficaci agli infortuni e alle malattie professionali.
Previsto anche un evento sul tema quantum technologies per le imprese, con la presentazione del progetto per la creazione di un nodo di quantum computing a Napoli, grazie al lavoro del Dipartimento di Fisica dell’Università Federico II.
Non mancheranno i protagonisti dell’innovazione come Campania Digital Innovation Hub, capofila del progetto PRIDE “Polo Regionale per l’Innovazione Digitale Evoluta”, progetto europeo che vuole agevolare la transizione digitale delle imprese e della P.A. attraverso l’adozione delle tecnologie digitali avanzate. Stress Scarl presenterà invece DIHCUBE, hub nazionale per l’innovazione digitale nel mondo delle costruzioni.
In agenda anche il tavolo di lavoro “Programmi e interventi per la collaborazione tra università, ricerca e imprese”: presenti tra gli altri il Ministero dell’Università e della Ricerca, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e l'Università della Campania Luigi Vanvitelli. E poi l’innovazione nella filiera agroindustriale con numerosi workshop; vantaggi e limiti dell’intelligenza artificiale nei diversi ambiti di applicazione.
Last but not least, il contributo degli Ordini professionali dei dottori commercialisti e degli Ingegneri di Napoli che si manifesterà in sessioni che prevedono il rilascio di crediti formativi professionali.
La partecipazione a Innovation Forum è gratuita, previa registrazione.