Ok al CIS Volare: oltre 215 milioni per gli aeroporti calabresi

Aeroporti - Photo credit: Foto di Markus Winkler da Pixabay Si tratta del secondo Contratto Istituzionale di Sviluppo dedicato alla Calabria dopo il CIS “Svelare bellezza”. Obiettivi degli investimenti, questa volta, sono l'ampliamento, la riqualificazione e il miglioramento della sicurezza degli aeroporti calabresi di Crotone, Lamezia Terme e Reggio Calabria.

CIS Calabria Svelare bellezza: ai primi progetti 227 milioni dal FSC

Avviato con una dotazione iniziale di 215,5 milioni di euro, principalmente a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-20, il CIS Volare è stato sottoscritto il 3 ottobre dalla ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna, da Regione Calabria, Agenzia per la Coesione territoriale (nel ruolo di segreteria tecnica), Invitalia (soggetto attuatore del Contratto e centrale di committenza), S.A.Cal. (soggetto attuatore degli interventi) e dai Ministeri di Economia e Finanze, Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Turismo, Transizione Ecologica e Interno.

"Il CIS che presentiamo oggi è uno degli ultimi adempimenti che ci tenevo a 'incardinare' prima del cambio di governo. È un Contratto di grande importanza per la Calabria e il suo sviluppo, soprattutto alla luce dell'aumento del traffico passeggeri negli aeroporti della regione dopo la fine della pandemia", ha commentato la ministra Carfagna in apertura del Tavolo istituzionale.

Un piano che rientra in un più ampio pacchetto di interventi per il potenziamento delle infrastrutture di trasporto al Sud e in particolare in Calabria, che passa anche per le Zone Economiche Speciali, la linea ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria e le anticipazioni del FSC 2021-2027 per il primo stralcio della SS Jonica, con l'obiettivo di rendere “la Calabria più raggiungibile e meglio collegata in ogni settore dei trasporti, strade, ferrovie, porti, aeroporti", ha concluso il ministro.

Cosa prevede il nuovo CIS Calabria dedicato agli aeroporti

Il budget del CIS Volare proviene per 155 milioni di euro da una riprogrammazione delle risorse FSC 2014-2020 comprese nei Piani Sviluppo e Coesione del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (25 milioni) e della Regione Calabria (circa 130 milioni). Le restanti risorse derivano invece dalla dotazione della S.A.Cal., che gestisce i tre scali calabresi di Crotone, Lamezia Terme e Reggio Calabria.

Grazie ai complessivi 215,5 milioni destinati al Contratto istituzionale di sviluppo saranno realizzati 21 interventi, di cui 9 riservati all'aeroporto di Lamezia Terme (per un totale di 119,5 milioni di euro), 6 per l'aeroporto di Reggio Calabria (60 milioni di euro) e altri 6 per quello di Crotone (36 milioni di euro).

Gli investimenti più consistenti riguardano lo sviluppo dell'aerostazione passeggeri di Lamezia Terme (75 milioni), la ristrutturazione e messa in sicurezza dello scalo di Reggio (27,5 milioni) e lo sviluppo delle infrastrutture necessarie per la realizzazione di una base aerea di Protezione Civile all'interno dell'aeroporto di Crotone (20 milioni).

Il Contratto Istituzionale di Sviluppo consentirà la massima collaborazione interistituzionale e il miglior coordinamento tra le istituzioni coinvolte nella realizzazione delle infrastrutture, accorciando i tempi, semplificando le procedure e garantendo anche la prevenzione rispetto a eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa, grazie anche al Protocollo sottoscritto con l'Anac, l'Agenzia Nazionale Anticorruzione.

La realizzazione delle opere è prevista entro il 31 dicembre 2026. Tutti gli interventi hanno un grado di progettazione già definitiva o in fase conclusiva.

Per approfondire: Metodo PNRR per le risorse non spese del Fondo sviluppo e coesione

Consulta la lista degli interventi finanziati dal CIS Volare