Qual è il futuro del nuovo Bauhaus europeo?

Nuova Bauhuaus europeoIn base ad una proposta dell'Europarlamento, il New European Bauhaus potrebbe diventare una 'missione' da 500 milioni di euro finanziata nell'ambito del programma per la ricerca e l'innovazione Horizon Europe. Ecco le prime anticipazioni.

Tutto quello che c’è da sapere sul nuovo Bauhaus europeo in 8 domande e risposte

Dopo l'avvio del programma nel 2020 e la successiva fase di realizzazione portata avanti nel biennio 2021-2022, il nuovo Bauhuaus europeo (NEB) entrerà nel terzo step dedicato alla divulgazione dei concetti cardine dell'iniziativa - quali sostenibilità, estetica e inclusione - a partire da gennaio 2023.

In considerazione di questa roadmap, il Parlamento europeo ha sottolineato la poca chiarezza sulla futura gestione delle risorse relative all'iniziativa, approvando una proposta di gestione concreta: il NEB potrebbe diventare una nuova 'mission' relativa al programma Horizon Europe.

Le call per il New European Bauhuaus

Cos'è il nuovo Bauhaus europeo?

Il nuovo Bauhaus europeo è l’iniziativa ambientale, economica e culturale che vuole combinare design, sostenibilità, accessibilità oltre che investimenti mirati per contribuire alla realizzazione degli obiettivi del Green Deal.   

"Con il nuovo Bauhaus europeo vogliamo sviluppare un quadro innovativo per sostenere, agevolare e accelerare la trasformazione verde combinando sostenibilità ed estetica. Se formiamo noi stessi un ponte tra il mondo dell'arte e della cultura e il mondo della scienza e della tecnologia, riusciremo a coinvolgere la società intera: i nostri artisti, studenti, architetti, ingegneri, il mondo accademico, gli innovatori; daremo il via a un cambiamento sistemico", ha affermato Mariya Gabriel, commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani.

Questo movimento creativo e interdisciplinare punta a:

  • riunire cittadini, esperti, imprese e istituzioni e agevolare il dialogo su come rendere gli spazi di vita di domani più economici e accessibili;
  • mobilitare progettisti, architetti, ingegneri, scienziati, studenti e menti creative di tutte le discipline per ripensare un modo di vivere sostenibile in Europa e nel mondo;
  • migliorare la qualità della vita, esaltando il valore della semplicità, della funzionalità e della circolarità dei materiali senza mettere in discussione la necessità di una quotidianità confortevole e piacevole; 
  • fornire sostegno finanziario a idee e prodotti innovativi mediante appositi inviti a presentare proposte e programmi coordinati inclusi nel quadro finanziario pluriennale.

La roadmap del Bauhaus

Il nuovo Bauhaus europeo si articola in tre fasi. Il primo step, iniziato a ottobre 2020 e conclusosi nell'estate dell'anno in corso, è noto come "progettazione collettiva". In quest'ottica, lo scopo era quello di conciliare una duplice necessità: quella di esaminare le idee, individuando le esigenze e le sfide più urgenti, e quella di collegare tra loro i portatori d'interessi. Sul sito web dedicato al nuovo Bauhaus UE, infatti, artisti, designer, ingegneri, scienziati, imprenditori, architetti e studenti hanno avuto la possibilità di condividere esempi di iniziative stimolanti, idee su come configurare la struttura e sui futuri sviluppi.

Nella fase successiva dell'iniziativa, quella di "realizzazione", a partire da luglio 2021 sono stati messi a punto e avviati cinque progetti pilota per cocreare nuove soluzioni che siano sostenibili, inclusive e abbinate allo stile. 

La terza fase, infine, avrà inizio da gennaio 2023 in poi e sarà quella di "divulgazione" dei concetti che definiscono il Bauhaus UE attraverso nuovi progetti, la creazione di reti e la condivisione delle conoscenze, in Europa e nel mondo.

Il primo bando Horizon Europe dedicato al NEB

Nella cornice del programma New European Bauhaus, si è chiuso lo scorso 25 gennaio uno dei bandi trasversali relativi al work programme Missions 2021-2022 del programma Horizon Europe. 

La call aveva come obiettivo quello di dare un contributo alla seconda fase della roadmap relativa al NEB, implementando quelle iniziative pilota che dovevano servire da "progetti faro" in tutto il territorio dell'Unione europea e dei paesi associati al programma.

Da un lato, questi progetti dovevano abbracciare i principi chiave dell'iniziativa NEB - quali sostenibilità, inclusione ed estetica - utilizzando l'architettura, il design e la cultura come risorse fondamentali per creare una società sostenibile. 

Dall'altro, le stesse iniziative dovevano affrontare una o più problematiche rilevanti: dalle sfide ambientali e di adattamento climatico, ai cambiamenti economici e territoriali legati alla transizione verde, passando per le sfide sociali e demografiche, fino a quelle legate all'uso, alla conservazione e alla riconversione delle infrastrutture esistenti.

New European Bauhuaus: i bandi per le iniziative locali 

Il bando "Citizen Engagement Call", voluto dall'EIT Urban Mobility, invita i cittadini a individuare le sfide inerenti al nuovo Bauhaus europeo per le proprie città e a collaborare per co-idearne le soluzioni. I progetti realizzati metteranno al centro i membri della comunità quali motore del cambiamento. I cittadini, infatti, con le iniziative messe in campo all'interno della call, adotteranno abitudini più sostenibili e svilupperanno prodotti e servizi innovativi.

Le domande potranno essere inviate entro il 29 maggio 2022.

Consulta la scheda sintetica del bando Citizen Engagement Call

La stessa EIT Urban Mobility ha lanciato un secondo bando "Co-Creation of Public Space" per sostenere i progetti volti a trovare soluzioni innovative attingendo alle tematiche del nuovo Bauhaus europeo. L'obiettivo è incoraggiare gli attori locali a essere portatori di ispirazione, bellezza e sostenibilità attraverso le proprie idee per riprogettare gli spazi pubblici nelle città, nelle aree urbane e rurali creando nuove soluzioni trasformative. 

Anche in questo caso le candidature potranno essere presentate entro il 29 maggio 2022.

Consulta la scheda sintetica del bando Co-Creation of Public Space

Infine, il bando "Support to New European Bauhaus Local Initiatives" selezionerà 20 progetti concettuali basati sul territorio che beneficeranno di un sostegno mirato sul campo fornito da un gruppo di esperti interdisciplinari per definire i concetti sulla falsariga del nuovo Bauhaus europeo e degli obiettivi del Green Deal.

Le conoscenze e gli insegnamenti tratti durante questo processo confluiranno in un "toolbox" rivolto ad altri comuni e al grande pubblico interessato a sviluppare nuovi progetti sul campo o a riprodurre i progetti esistenti del NEB. Domande entro il 23 maggio 2022.

Consulta la scheda sintetica del bando Support to New European Bauhaus Local Initiatives

Il Nuovo Bauhaus europeo diventerà una mission di Horizon Europe?

Il Parlamento europeo in plenaria ha accolto - con 466 voti favorevoli, 83 contrari e 55 astenuti - la proposta avanzata in prima battuta dalla commissione per la Cultura e l'Istruzione, insieme alla Commissione Industria, Ricerca ed Energia, che delinea la possibile direzione futura per il New European Bauhaus.

Stando al report approvato dal PE, la proposta è quella di garantire una nuova iniezione di risorse, per una cifra pari a 500 milioni di euro, a supporto del NEB nel contesto del programma Horizon Europe, in occasione della revisione 2023 del bilancio dell'UE.

Una volta concluso l’attuale Quadro finanziario pluriennale (QFP), ovvero dopo il 2027, il passaggio successivo sarà relativo alla creazione di un sistema di finanziamento ad hoc per il New European Bauhaus, in modo da non intaccare il budget di altri programmi comunitari esistenti per la ricerca, l'istruzione e la cultura. 

Secondo il correlatore Marcos Ros Sempere (S&D, ES) è necessario "elaborare criteri chiari sulla selezione e il finanziamento dei progetti". Il progetto del NEB deve concentrarsi prima di tutto sulle persone, migliorando la qualità della vita, attraverso un progetto chiaro e condivisibile.

Un altro punto sottolineato dagli eurodeputati è l'eccessiva elitarietà dei progetti che fanno parte del nuovo Bauhaus europeo. In ultimo, la New European Bauhaus deve focalizzarsi anche sul proteggere i cittadini dai disastri naturali e legati al cambiamento climatico, aggiungendo la componente di sicurezza tra i suoi obiettivi cardine.