Emilia-Romagna: imminenti i nuovi bandi del Fondo Europeo per la Pesca - FEP 2007-2013
1) Asse 1 Misura 1.3 "Investimenti a bordo dei pescherecci e selettività"
2) Asse 3 Misura 3.3 "Porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca"
3) Asse 2 Misura 2.1 Sottomisura 1 "Investimenti produttivi nel settore dell'acquacoltura"
Il termine per la presentazione delle domande sarà fissato in 40 giorni a decorrere dal giorno successivo la data di pubblicazione dei bandi sul BUR.
Asse Prioritario 1 – Misure per l’adeguamento della flotta da pesca comunitaria, si prefigge i seguenti principali obiettivi specifici:
1. Adeguamento della flotta italiana alle reali capacità di sfruttamento sostenibile delle risorse biologiche;
2. Migliorare l’efficienza delle strutture produttive in mare e razionalizzare lo sfruttamento delle risorse alieutiche, al fine di migliorare la dimensione ambientale;
3. Migliorare le condizioni operative e reddituali degli operatori del settore ittico attraverso attività volte a favorire la riconversione, la valorizzazione dei prodotti ittici e l’integrazione produttiva nonché promuovere la diversificazione delle pratiche di pesca.
L'Asse Prioritario 2 - Acquacoltura, pesca nelle acque interne, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura ha come obiettivi principali:
1. Diversificazione ed aumento della produzione interna in modo da contrastare il progressivo livello di dipendenza alimentare del Paese, così come evidenziato nel PSN;
2. Miglioramento della qualità dei prodotti in termini ambientali, di sicurezza alimentare e commerciale, anche attraverso l’applicazione delle procedure per la certificazione ambientale e la registrazione EMAS;
3. Promuovere nuovi sbocchi di mercato;
4. Favorire il consolidamento e lo sviluppo delle micro e piccole imprese.
I principali obiettivi dell'Asse prioritario 3 – Misure di interesse comune:
1. Favorire un equilibrio stabile e duraturo fra la capacità di pesca e le possibilità di pesca e miglioramento dell’ambiente acquatico;
2. Migliorare l’efficienza delle strutture adibite all’attività di pesca;
3. Favorire la sperimentazione nel settore della pesca;
4. Valorizzare la produzione interna, sia di cattura che di allevamento.