Trento: 28 milioni di euro per energia ed edilizia nel 2009-2010

Provincia Autonoma di Trento - Foto di Cristhian Parra8 milioni di euro per la concessione di contributi in materia di energia a favore di privati, imprese, onlus ed enti pubblici. Altri 20 milioni di euro a persone fisiche e condomini per far ripartire il settore delle costruzioni incentivando manutenzioni straordinarie, interventi di restauro, risanamento e ristrutturazione, demolizioni e ricostruzioni, ampliamenti e sopraelevazioni, parcheggi, eliminazione di barriere architettoniche nel biennio 2009-2010. E' quanto prevedono due delibere della giunta per rilanciare l'economia della provincia.

La prima delibera opera ai sensi della legge provinciale 14 del 29 maggio 1980, della legge 16 del 3 ottobre 2007 e riguarda investimenti sul solare termico e fotovoltaico, caldaie a condensazione, pompe di calore, eolico, distributori di metano, nonché contributi per la redazione dei piani comunali per la riduzione dell’inquinamento luminoso

Per l'anno 2009 è stata introdotta la possibilità di erogare contributi, nel limite massimo consentito dal “Conto energia” (non più del 20% del costo totale di investimento), anche a favore di privati ed imprese, pur con le specificazioni relative alla presente fattispecie di interventi. Gli incentivi non sono però cumulabili con le detrazioni fiscali né del 36% né del 55% previste dalle leggi dello Stato.
 
Verrà pubblicato il Bando 2009 in cui saranno stabiliti i termini di presentazione delle domande di contributo, la modulistica da utilizzare e ogni altro aspetto di natura procedurale. Le domande di contributo saranno esaminate secondo la procedura “valutativa” (importi superiori a 40.000 euro), nelle quali il richiedente (privato) si impegna ad iniziare i lavori entro il 31.12.2009 ed a completarli entro il 31.12.2010.
 
La delibera per l'edilizia abitativa, con risorse per 20 milioni di euro, prevede una percentuale di contribuzione pubblica dell 30% del totale delle spese ammissibili (su una spesa minima di 10.000 euro) elevabile al 35% per edifici del centro storico.

Gli interventi ammissibili sono quelli su singole unità abitative o su condomini (con riferimento alle parti comuni degli edifici) realizzati sulla base di dichiarazioni di inizio attività rilasciate dopo il 31 marzo 2009, o di dichiarazioni di inizio attività o di concessioni edilizie antecedenti a questa data ma con denuncia dei lavori depositata in comune comunque dopo il 31 marzo 2009.
 
In via generale sono ammesse tutte le tipologie di intervento tranne le manutenzioni ordinarie. Il costo totale dell'intervento non può superare 100.000euro per singola unità abitativa e 200.000euro per i condomini (con un costo al metro quadro inferiore a 1.000euro).

La gestione dei contributi spetta a Cassa del Trentino spa. Le domande vanno presentate dal 4 maggio al 31 dicembre 2009 agli uffici di Cassa del Trentino, agli sportelli di informazione e assistenza al pubblico della Provincia, alle strutture competenti in materia di edilizia presso i comprensori e i comuni di Trento e Rovereto. In presenza dei requisiti necessari e in assenza di eventuale diniego per mancanza di fondi (comunicato entro 30 giorni) Cassa del Trentino concede il contributo entro 60 giorni dalla presentazione della domanda.
 
I lavori su singole unità abitative (e relative pertinenze) vanno portati a termine entro 12 mesi dalla presentazione della denuncia di inizio lavori (che va presentata a sua volta entro 90 giorni dalla domanda); per gli interventi sui condomini il limite temporale è spostato a 18 mesi dalla presentazione della denuncia di inizio lavori.
(Fonte: Provincia Autonoma di Trento)