Si studia una exit strategy al World Economic Forum di Davos

World Economic Forum 2010Si è aperta oggi a Davos, in Svizzera, la quarantesima edizione del World Economic Forum. Il consueto appuntamento di politica mondiale, in programma fino al prossimo 31 gennaio, accoglie 2.500 ospiti in arrivo da 90 paesi, tra cui 30 tra capi di stato e di governo (dal sudafricano Zuma allo spagnolo Zapatero, dal canadese Harper alla svizzera Leuthard) e 1.400 top manager. “Improve the State of the World: Rethink, Redesign, Rebuild”: questo lo slogan prescelto per la kermesse. Ad animare il dibattito la controversa proposta di rifondazione del sistema bancario avanzata da Barack Obama, assieme alla riforma del sistema di regolazione e di controllo del sistema finanziario.

Lombardia: deliberati gli stanziamenti per sostenere percorsi d'istruzione e formazione

Studente - foto di PrevailStanziati più di 225 milioni di euro per la Dote Scuola 2010-2011, il programma di servizi per l'istruzione e la formazione professionale rivolto agli studenti lombardi iscritti alle scuole statali, paritarie (elementari, medie e superiori) o ai corsi di istruzione e formazione professionale regionali. Gli interventi previsti dal programma sono finalizzati a sostenere la libertà di scelta del percorsi educativi,  il reddito delle famiglie, la permanenza nel sistema educativo, gli studenti portatori di handicap, gli studenti capaci ed i percorsi di formazione professionale.

Bolzano: 4,2 milioni di euro per ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Bolzano - immagine di FlankerStanziati 4,2 milioni di euro per la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, presentati da piccole, medie e grandi imprese. I progetti dovranno riguardare principalmente le seguenti aree tematiche: tecnologie relative a risorse sostenibili, risparmio energetico, edilizia ecosostenibile, sistemi di trasporto e logistica per servizi di vicinato, benessere, salute, alimentazione, informatica e comunicazione, microelettronica. 

Toscana: istituzione di un fondo di garanzia per le famiglie

Flag of Tuscany - Foto di Angelo RomanoLa Regione ha approvato gli indirizzi relativi alla istituzione di un fondo regionale di garanzia finalizzato a garantire la concessione di finanziamenti alle famiglie toscane in momentanea difficoltà, che avrà 1,2 milioni di euro e coinvolgerà il sistema bancario affinché conceda prestiti a tassi agevolati e crei le migliori condizioni di accesso al credito.

La SEPA a rischio frodi secondo i consumatori europei

Credit © European Communities, 2009I potenziali benefici della Single Euro Payments Area (SEPA) rischiano di essere vanificati dai rischi paventati dall’associazione dei consumatori europei (BEUC), descritti in una lettera del 25 gennaio 2010 spedita all’Europarlamento. Il documento fa seguito alla rottura del dialogo in tema di sicurezza tra i consumatori e l’European Payment Council (EPC), il grande consorzio di 76 gruppi bancari che ha redatto il SEPA. Secondo l’accusa, l’European Payment Council avrebbe creato la SEPA senza tenere conto degli utenti finali, come i retailers, le piccole e medie imprese, i consumatori e le compagnie di assicurazione.

Piemonte: contributi per attività promozionali dei consorzi piemontesi

PiemonteApprovati due bandi per la concessione di contributi ai consorzi di imprese attive nel settore industriale, commerciale, artigianale, agroalimentare e turistico-alberghiero. Il primo bando è rivolto ai consorzi e società consortili regionali tra medie e piccole imprese industriali, commerciali ed artigiane per le attività svolte nel 2008. Il secondo bando, invece, è destinato ai consorzi e società consortili regionali tra medie e piccole imprese agroalimentari e turistico-alberghierie per le attività svolte sempre nell’anno 2008. Le risorse stanziate per entrambe le misure ammontano a 3.500.000 euro.

L'Ucraina al voto: finisce l'era della Rivoluzione arancione

Si svolgerà il prossimo 7 febbraio il ballottaggio per le elezioni presidenziali in Ucraina tra Yulia TymoshenkoYulia Tymoshenko e Viktor Yanukovych. Il presidente uscente, l’ex leader della rivoluzione arancione del 2004 Victor Yushchenko, ha accettato la sconfitta dello scorso 18 gennaio (avrebbe infatti raccolto soltanto il 5% dei voti), ma ha affermato che non sosterrà nessuno dei due rivali, che a suo avviso avrebbero calpestato i valori della democrazia. Secondo Yushchenko, l’Ucraina non avrebbe “un’alternativa decente” a se stesso.

Emilia-Romagna: nuovo Centro per lo sviluppo dell'audiovisivo e l'innovazione digitale

Innovazione digitale - Foto di ABXLa Regione e il Comune di Bologna con la Cineteca promuovono il nuovo Centro per lo sviluppo dell'audiovisivo e l'innovazione digitale, che entra a far parte della grande Rete per l’alta tecnologia dell’Emilia-Romagna e delle iniziative per ricerca e innovazione che saranno sostenute a Bologna anche nei prossimi anni in rete con il Tecnopolo.

Toscana: altri 12 milioni per garantire i prestiti alle aziende toscane

Risorse finanziarieCrescono le risorse che potranno essere utilizzate da Fidi Toscana, quasi 12 milioni di euro che si aggiungono ai 50 fino ad oggi a disposizione. Undici milioni saranno impiegati per sostenere il credito verso le aziende a corto di liquidità, soprattutto con prestiti partecipativi e programmi di ricapitalizzazione, ed altri 780 mila euro serviranno invece a garantire prestiti alle Pmi femminili che vogliono investire. Inoltre potranno da oggi essere garantite, con la misura "liquidità" del fondo, anche le cambiali agrarie, strumento largamente utilizzato per il finanziamento delle attività del settore.

Lazio: approvato il Piano Territoriale della Provincia di Roma

Palazzo Valentini - Mario 1982Il consiglio provinciale ha approvato il primo Piano Territoriale provinciale generale, trasferendo alla Provincia le competenze urbanistiche della Regione Lazio. L'amministrazione provinciale dovrà ora approntare i nuovi piani regolatori e le eventuali varianti dei 121 Comuni del territorio, inclusa Roma. I Comuni poi avranno due anni di tempo per adeguarsi alle previsioni indicate nel Piano.

Falsa partenza per la nuova Commissione Europea

La sede della Commmissione Europea, BruxellesLa nuova compagine della Commissione Europea vedrà la luce il prossimo 10 febbraio. Il voto di Strasburgo, infatti è stato fissato per il giorno precedente: lo slittamento è dovuto alle dimissioni in corsa di Rumiana Jeleva, commissaria designata per la Bulgaria. Un gesto prevedibile, dopo le critiche che la sua audizione aveva suscitato nella visibilmente accanita platea di europarlamentari, tanto per la sua impreparazione tecnica, quanto per i suoi presunti conflitti di interesse in patria, incompatibili con le regole europee. Questo per evitare una bocciatura formale del Parlamento che, nei fatti, avrebbe significato la sfiducia per l’intero esecutivo.