Il testo del decreto-legge 102-2013 su Imu, Cig, debiti Pa e Piano casa

Conferenza stampa Governo - fonte: GovernoE' in vigore dal 31 agosto il decreto-legge n. 102/2013, con cui il Governo ha abolito l'imposta municipale unica relativamente alla prima casa, ai terreni agricoli e ai fabbricati rurali, rifinanziato la cassa integrazione in deroga e varato misure per il pagamento dei debiti della Pa e per la concessione di mutui per l'acquisto della prima abitazione a favore di soggetti svantaggiati. Inoltre, il dl prevede l'accesso al beneficio dell'anticipo del pensionamento per 6.500 esodati.

Imu

A partire dal 2014, al posto dell’Imu, entrerà in vigore la cosiddetta “Service Tax”, un’imposta sui servizi comunali che sarà riscossa dai Comuni e sarà costituita da due componenti:

  • la Tari, a carico di chi occupa, a qualunque titolo, locali o aree suscettibili di produrre rifiuti urbani,
  • la Tasi, a carico di chi occupa fabbricati.

Piano Casa

Cassa depositi e prestiti

Il dl 102/2013 stabilisce che la Cassa depositi e prestiti può fornire alle banche italiane e alle succursali di banche estere comunitarie ed extracomunitarie operanti in Italia provvista attraverso finanziamenti per l'erogazione di mutui garantiti da ipoteca su immobili residenziali da destinare prioritariamente all'acquisto dell'abitazione principale e ad interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico.
Inoltre, la Cdp può acquistare obbligazioni bancarie garantite emesse a fronte di portafogli di mutui garantiti da ipoteca su immobili residenziali e/o titoli emessi ai sensi della legge n. 130/1999, nell'ambito di operazioni di cartolarizzazione aventi ad oggetto crediti derivanti da mutui garantiti da ipoteca su immobili residenziali.

Acquisto della prima casa

Il decreto-legge incrementa:

  • di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015 la dotazione del Fondo di solidarietà per i mutui per l'acquisto della prima casa,
  • di 30 milioni per ciascuno degli anni 2014 e 2015 il Fondo per l'accesso al credito per l'acquisto della prima casa da parte delle giovani coppie e dei nuclei familiari monogenitoriali con figli minori.

L'accesso a quest'ultimo fondo viene esteso anche i giovani di età inferiore ai trentacinque anni titolari di un rapporto di lavoro atipico.

Abitazioni in locazione e morosità incolpevole

Al Fondo nazionale di sostegno per l'accesso alle abitazioni in locazione viene assegnata una dotazione di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015. Inoltre, si istituisce, presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, un Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli, con una dotazione pari a 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015.

Cassa integrazione in deroga e esodati

Per l'anno 2013, il decreto stanzia 500 milioni di euro per il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga da ripartire tra le Regioni.

Il decreto interviene anche a favore di 6.500 lavoratori che per effetto della riforma delle pensioni sono privi sia dello stipendio che del trattamento pensionistico. Il beneficio dell'anticipo del pensionamento è riconosciuto nel limite massimo di:

  • 151 milioni di euro per l'anno 2014,
  • 164 milioni di euro per l'anno 2015,
  • 124 milioni di euro per l'anno 2016,
  • 85 milioni di euro per l'anno 2017,
  • 47 milioni di euro per l'anno 2018,
  • 12 milioni di euro per l'anno 2019.

Pagamenti dei debiti degli enti locali

Il 102/2013 istituisce, presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze, un "Fondo per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili", con una dotazione di 16.546.595.894 euro per il 2013 e di 7.309.391.543 euro per il 2014.

Il Fondo è distinto in tre sezioni denominate:

  • "Sezione per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti locali", con una dotazione di 3 miliardi e 411 milioni di euro per l'anno 2013 e di 189 milioni di euro per l'anno 2014,
  • "Sezione per assicurare la liquidità alle regioni e alle province autonome per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili diversi da quelli finanziari e sanitari", con una dotazione di 5 miliardi e 630.388.694 euro per l'anno 2013 e di 625.598.743 euro per l'anno 2014,
  • "Sezione per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti del Servizio Sanitario Nazionale", con una dotazione di 7 miliardi e 505.207.200 euro per l'anno 2013 e di 6 miliardi e 494.792.800 euro per l'anno 2014.

Links

Decreto-legge n. 102/2013 - GURI n. 204 del 31 agosto 2013