Bruxelles si prepara ai due anni di REPowerEU con nuove norme per le rinnovabili
Il pacchetto di raccomandazioni e linee guida adottate e aggiornate dalla Commissione europea il 13 maggio, a quasi due anni dal lancio del piano REPowerEU del 18 maggio 2022, intende aiutare gli Stati membri ad accelerare ulteriormente la diffusione delle energie rinnovabili e a ridurre le importazioni di combustibili fossili.
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Obiettivo dei documenti adottati dalla Commissione europea è infatti, da una parte, migliorare e semplificare le procedure di autorizzazione e le aste per le energie rinnovabili, facilitandone una rapida diffusione, dall'altra, stimolare la domanda di tecnologie pulite prodotte in Europa e fare in modo che transizione energetica e sviluppo dell'industria europea nei settori strategici per la green transition procedano in parallelo.
Procedure di autorizzazione più rapide e semplici per le rinnovabili in Europa
Il pacchetto comprende anzitutto un aggiornamento della raccomandazione sull'accelerazione delle procedure autorizzative per le rinnovabili e dei relativi orientamenti con l'obiettivo di migliorare i processi di pianificazione e di autorizzazione per le energie rinnovabili e i relativi progetti infrastrutturali nell'UE.
Un ulteriore documento di orientamento riguarda la designazione delle zone di accelerazione per le energie rinnovabili, luoghi in cui, ai sensi della direttiva riveduta sulle rinnovabili, la diffusione di progetti di energia pulita non dovrebbe avere impatti ambientali significativi e le procedure necessarie sono pertanto accelerate per garantire una rapida diffusione di tecnologie specifiche.
Gli elementi chiave per la selezione di tali zone individuati dalla Commissione sono la disponibilità di strumenti digitali per la pianificazione e per la mappatura dei siti e la disponibilità di dati sulla capacità di energia rinnovabile e sul suo potenziale impatto ambientale. Nei suoi orientamenti, la Commissione sottolinea inoltre il ruolo di un adeguato coinvolgimento dei portatori di interesse e dei processi di consultazione pubblica per facilitare una designazione efficace di tali zone di accelerazione.
Migliorare la progettazione delle aste per stimolare lo sviluppo industriale
Il secondo ambito di intervento dei documenti pubblicati il 13 maggio dalla Commissione europea è quello delle aste, che svolgono un ruolo fondamentale nella diffusione delle energie rinnovabili e, se ben concepite, possono favorire la crescita economica dell'UE.
Delineando gli elementi standard per la progettazione delle aste per le energie rinnovabili, la raccomandazione e gli orientamenti della Commissione mirano ad armonizzare e rendere più efficienti le procedure e, in linea con la normativa UE sull'industria a zero emissioni nette, ad aiutare gli Stati membri a progettare aste che tengano conto di obiettivi quali la qualità, il contributo alla resilienza e alla sostenibilità ambientale. Il ricorso a criteri diversi dal prezzo secondo Bruxelles permetterà di premiare i progetti a più alto valore aggiunto e contribuirà a sviluppare l'ecosistema europeo della produzione di tecnologie a zero emissioni nette, essenziale affinché la transizione verso l'energia pulita vada di pari passo con una solida base industriale in Europa.
Per migliorare ulteriormente la visibilità e la prevedibilità per gli investitori lungo l'intera catena del valore delle energie rinnovabili, la Commissione ha aggiornato anche la Union Renewables Development Platform, cioé la Piattaforma dell'Unione per lo sviluppo delle energie rinnovabili, un sistema online in cui gli Stati membri pubblicheranno informazioni di base sui loro calendari d'asta. Tali informazioni dovrebbero includere i tempi e la frequenza delle aste, la capacità messa all'asta, il bilancio previsto e le tecnologie ammissibili, come richiesto dalla direttiva sulle energie rinnovabili. La piattaforma fornirà alle imprese un unico punto di informazione per tutte le aste di energia rinnovabile previste in tutta l'UE.
Per approfondire: Cosa prevede il capitolo REPowerEU del PNRR
Raccomandazioni e linee guida adottate e aggiornate da Bruxelles il 13 maggio
Recommendation and guidance on speeding up permitting procedures