Lazio: Legge stabilita' regionale 2015, fondi per infrastrutture
La Regione Lazio investe 779 milioni di euro per il completamento e l'avanzamento di opere infrastrutturali incompiute.
Le risorse, provenienti dal bilancio regionale, serviranno a portare a termine opere già avviate o che esistono sulla carta ma sono ancora bloccate.
In particolare, è stata inserita all’interno della legge di stabilità regionale del 2015 una norma che consentirà di definanziare le opere pubbliche interamente coperte da risorse regionali mai avviate a distanza di tre anni dalla concessione del finanziamento.
Le risorse così liberate saranno destinate a interventi quali:
- la Metro C di Roma, con 170,4 milioni di euro,
- la tratta Campoleone‐Aprilia, con 68,5 milioni di euro,
- il collegamento viario Orte‐Civitavecchia, con 30 milioni di euro,
- gli impianti di risalita del Terminillo, con 26,3 milioni di euro,
- il completamento della Tangenziale dei Castelli, con 13,3 milioni di euro.
Inoltre, entro fine anno la Regione intende risistemare le strade di 150 Comuni del Lazio. Per centrare tale obiettivo la Giunta è intervenuta su Astral, l’Azienda Strade Lazio, che aveva debiti per 90 milioni di euro, che la Regione ha dimezzato, chiudendo il bilancio 2014 in attivo.
Lo scorso anno la Regione ha investito oltre 25 milioni di euro per mettere in sicurezza le strade: di questi, oltre 4 milioni sono già stati spesi e gli altri 21 saranno spesi nei prossimi 5 mesi per garantire il completamento degli interventi programmati.
L'amministrazione prevede inoltre un investimento di ulteriori 10 milioni di euro nell'Azienda Strade Lazio, per opere di riqualificazione infrastrutturale di 57 Comuni del territorio. I lavori saranno appaltati entro il mese prossimo.
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Legge di stabilità regionale 2015