Banca Mondiale: nuovi fondi in India per settore idrico e sanitario
In arrivo dalla Banca Mondiale 500 milioni di dollari per il miglioramento dell'approvvigionamento idrico e dei servizi sanitari nelle campagne degli Stati a basso reddito dell'India.
Si tratta di un progetto della durata prevista di sei anni (con scadenza al 31 marzo 2020) rivolto esclusivamente alle aree rurali del territorio indiano, con l'obiettivo di rispondere ad una specifica situazione di emergenza in ambito idrico e sanitario. Attualmente, infatti, solo il 31% della popolazione rurale dell'India ha accesso ad acqua corrente e a servizi igienici propri.
Nello specifico, sono previsti interventi nell'ambito di quattro aree di interesse:
- rafforzamento e sviluppo del settore idrico e dei servizi igienici;
- sviluppo delle infrastrutture;
- sostegno nella gestione del progetto,
- aumento delle capacità di risposta alle emergenze dei Paesi coinvolti.
La prima fase del progetto, già approvata dal Consiglio della Banca Mondiale, sosterrà i programmi di approvvigionamento idrico e miglioramento dei servizi sanitari in 33 distretti negli Stati di Assam, Bihar, Jharkhand e Uttar Pradesh, dove si registra la più bassa copertura di acqua di rubinetto dell'India.
La Banca Mondiale, lo ricordiamo, sostiene il governo dell'India nell'attuazione e nell'ampliamento su scala industriale di programmi in questo ambito dal 1991, contribuendo con più di 1,4 miliardi di dollari e portando benefici a circa 24 milioni di famiglie in oltre 15mila villaggi.
Links
Project "India: Rural Water Supply and Sanitation Project for Low Income States"