Puglia: risorse FESR per rete ferroviaria
La Commissione europea ha approvato la stanziamento di 115 milioni di euro a valere sul Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) per la realizzazione di due progetti relativi alla rete ferroviaria pugliese.
La prima iniziativa finanziata da Bruxelles riguarda la linea ferroviaria elettrica Bari-Taranto e consiste nell'elettrificazione di 121 km di rete parallela alla linea standard. All'investimento, del valore complessivo di 75,9 milioni di euro, la Commissione contribuisce con 44,2 milioni.
La seconda è invece relativa all'ammodernamento della linea Ferrovie Sud Est e prevede sia interventi per migliorare la segnalazione e l'equipaggiamento di sicurezza che l'acquisto di quattro nuovi treni. In questo caso, il valore dell'intervento è pari a 121,5 milioni di euro e il contributo FESR ammonta a 70,9 milioni.
"Questi progetti sono un esempio concreto di come i fondi strutturali possono contribuire a rafforzare la competitività in Puglia e migliorare la vita quotidiana delle persone. Col trasferimento di molte attività di trasporto dalla strada alla ferrovia, i cittadini italiani potranno anche beneficiare di miglioramenti per l'ambiente", ha spiegato il commissario alle Politiche regionali Johannes Hahn. Dai due interventi si attendono, infatti, circa 2mila nuovi posti di lavoro e benefici per oltre 900mila persone.