Lazio: bandi per start-up, reti, green economy e accesso credito
Start up, innovazione, reti d'impresa, green economy e accesso al credito. Questi i settori che la Regione Lazio intende promuovere con un cospicuo pacchetto di bandi.
Start up, innovazione e reti d'impresa
Con uno stanziamento di 64 milioni di euro, la Regione Lazio vuole incentivare la nascita e lo sviluppo di imprese nel settore dell’innovazione, delle tecnologia e della ricerca. Nello specifico, le risorse saranno così suddivise:
50 milioni di euro per favorire la condivisione di conoscenze e la capacità di innovazione delle imprese per rafforzarle e renderle più competitive sul mercato internazionale. L'intervento prevede differenti linee di azione: Start Up Reti, Investimenti in Rete, VAL – Valore Aggiunto Lazio. Il bando è destinato alle aggregazioni di imprese - costituite o da costituire sotto forma di contratto di rete – ed è aperto fino al 30 giugno 2014 o fino all’esaurimento delle risorse.
4 milioni di euro per stimolare gli investimenti dei venture capitalists privati nelle imprese del Lazio attraverso il Fondo Capitale di rischio. In particolare, il fondo assume insieme ai co-investitori partecipazioni minoritarie (massimo 49,9%) nel capitale di rischio delle piccole e medie imprese nelle loro fasi di early stage ed expansion. Il bando è rivolto a start up e piccole e medie imprese industriali o di servizi che vogliono avviare programmi di sviluppo tecnologico e innovativo, ed è aperto fino al 15 maggio 2015 o fino all’esaurimento delle risorse.
2 milioni di euro per stimolare le attività di ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese, favorendo il loro accesso ai programmi comunitari di ricerca e sviluppo attraverso adeguati sostegni finanziari. Il bando è rivolto a: piccole e medie imprese di produzione e di servizi alla produzione, grandi imprese, Università del Lazio, Centri di ricerca e Parchi Scientifici e Tecnologici regionali. Il bando è attivo fino all’esaurimento delle risorse.
3 milioni di euro per modernizzare le sale cinematografiche attraverso il passaggio al cinema digitale. L'intervento è destinato ai gestori di sale in possesso del requisito di piccola e media impresa. L'avviso sarà aperto fino al 31 dicembre 2013 o fino all’esaurimento delle risorse stanziate.
5 milioni di euro (aumentabili a 10 milioni di euro) per un fondo per le start-up innovative. L'intevento avviene tramite finanziamento a tasso agevolato della durata massima di 5 anni e senza garanzie. Il bando è attivo fino al 30 novembre 2014 o fino a esaurimento delle risorse stanziate.
Green economy
La Regione ha stanziato 50 milioni di euro al fine di:
- favorire un uso più efficiente delle risorse energetiche;
- attuare interventi per la produzione di energia rinnovabile;
- promuovere l'installazione di mpianti di cogenerazione ad alto rendimento.
Il bando è destinato alle pmi in forma singola o aggregata ed è attivo fino al 30 giugno 2014 o fino a esaurimento delle risorse.
Accesso al credito
La Regione intende garantire nuova liquidità alle imprese da investire per la crescita e lo sviluppo. Le risorse sono suddivise in tre diversi bandi:
35 milioni di euro per un fondo destinato al finanziamento del capitale circolante e degli investimenti produttivi delle piccole e medie imprese. Tra gli obiettivi dell'intervento:
- smobilizzo crediti Enti Locali;
- anticipo ordini e contratti;
- finanziamento circolante;
- finanziamento investimenti produttivi.
Il bando sarà attivato a breve e rimarrà operativo fino al 30 novembre 2014 o fino all’esaurimento delle risorse stanziate.
10 milioni di euro sono destinati all'aumento del capitale sociale delle imprese. Il bando non è ancora stato pubblicato ma è già prevista la scadenza al 30 novembre 2014, o all'esaurimento delle risorse stanziate.
20 milioni di euro saranno utilizzati dalla Regione per la costituzione di un’apposita sezione del Fondo Centrale di Garanzia per interventi di garanzia diretta, cogaranzia e controgaranzia su finanziamenti bancari a pmi del Lazio. Il bando sarà attivo dal 30 novembre 2014 o fino a esaurimento delle risorse stanziate.