Calabria: 20 milioni di euro per i Nuovi Giovani Imprenditori
Ammontano a 20 milioni di euro le risorse disponibili per la selezione ed il finanziamento di nuove iniziative imprenditoriali promosse dai giovani. Un bando che attua la Linea di Intervento 7.1.4.3 "Promozione dell'imprenditoria giovanile" dell'Asse VII "Sistemi Produttivi" del POR Calabria FESR 2007/2013. I termini e le modalità per la presentazione delle domande saranno stabiliti in seguito alla pubblicazione dell'avviso pubblico sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria, attesa a breve.
La linea di intervento sostiene la nascita di nuove imprese costituite da giovani, attraverso appositi Pacchetti integrati di Agevolazione per l'imprenditorialità Giovanile, finanziando Piani di Sviluppo Aziendale articolati nei seguenti Piani specifici:
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Piani di Investimenti Produttivi, riguardanti, cioè, la realizzazione di nuove unità produttive;
- Piani Integrati di Servizi Reali, volti a supportate lo start-up delle imprese in fase di avvio, relativi alle seguenti aree di attività:
- Strategia, general management e supporto alle funzioni aziendali;
- Marketing;
- Produzione e supply chain, ovvero servizi finalizzati alla definizione/miglioramento delle attività connesse all’approvvigionamento, alla produzione e alla logistica;
- Innovazione, nelle fasi più direttamente legate allo sviluppo delle tecnologie, ai processi di sperimentazione ed all’applicazione produttiva dei risultati della ricerca scientifica e tecnologica;
- Organizzazione e risorse umane;
- Finanza d’impresa.
In particolare, potranno partecipare al bando le imprese giovanili di nuova costituzione, classificate come micro e piccole imprese, che intendono realizzare Piani di Sviluppo nell'ambito delle proprie unità produttive locali ubicate nel territorio della Regione Calabria; saranno ammesse anche le imprese costituende e quelle che si impegnano a costituirsi entro i termini stabiliti dal bando.
Gli aiuti saranno concessi sotto forma di contributi in conto capitale, a copertura di una percentuale delle spese agevolabili per la realizzazione del Piano di Sviluppo aziendale.
La Regione inoltre, per favorire la fase di start-up delle neo-imprese, potrà eventualmente riconoscere ai soggetti ammessi a finanziamento ulteriori agevolazioni, consistenti in attività di accompagnamento e tutoraggio: ad ogni impresa potrà essere assegnato un tutor che garantirà il supporto tecnico necessario sia all’avvio dell’attività imprenditoriale che all’espletamento dell’iter procedurale connesso alle agevolazioni finanziarie riconosciute.
Per beneficiare di tali incentivi le imprese dovranno proporre un Piano di Sviluppo Aziendale organico e funzionale, tecnicamente, economicamente e finanziariamente valido, da realizzare nell'ambito di un'unità produttiva per lo svolgimento di una delle attività ammesse dal bando.