Lombardia: contributi per le aggregazioni di imprese

Euro banknotes - foto di Julien JorgeA partire dal 17 ottobre 2011 e fino al 18 gennaio 2012 le aziende lombarde di micro, piccole e medie dimensioni potranno presentare richiesta di contributo per nuove aggregazioni di imprese. L'iniziativa rientra nel Programma ERGON (Azione 1) ed è dotata di uno stanziamento complessivo di 18,5 milioni di euro.

Oltre a favorire la creazione di nuove realtà imprenditoriali stabili, il bando intende sostenere anche il consolidamento, lo sviluppo e la stabilizzazione delle aggregazioni esistenti, attraverso i seguenti interventi:

  • lo sviluppo e il miglioramento di funzioni condivise dall’aggregazione (progettazione, logistica, servizi connessi, etc.) finalizzate all’aumento dell’efficienza e della produttività e all’ampliamento della capacità produttiva;
  • la realizzazione di attività di servizio comuni per l’innovazione di prodotto e/o di processo delle imprese;
  • la valorizzazione dei sistemi di gestione della qualità;
  • lo sviluppo di prodotti e di servizi che consentano l’ampliamento del mercato e dei canali distributivi, anche attraverso la creazione e promozione di un marchio di rete;
  • azioni comuni di creazione, consolidamento dei marchi e dei brand dell’aggregazione (non quindi delle singole imprese), di marchi e brand territoriali;
  • azioni comuni finalizzate al rafforzamento e consolidamento delle reti distributive e della presenza sui mercati internazionali.

L'agevolazione prevista dal bando consiste in un contributo in conto capitale, fino ad una misura massima corrispondente al 50% della spesa ritenuta ammissibile.
Il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare l’importo di 300.000 euro per progetto.

Saranno esclusi i progetti con spesa totale ritenuta ammissibile inferiore a 75.000 euro e spesa totale, per singolo partecipante, ritenuta ammissibile inferiore a 20.000 euro.

"Il programma Ergon – ha ricordato il vice-presidente e assessore all'Industria e Artigianato di Regione, Andrea Gibelli – è sicuramente una misura innovativa, perché favorisce l'aggregazione d'impresa tramite progetti delle associazioni di categoria, anche al fine di far emergere o consolidare i brand territoriali".

L'iniziativa rappresenta, dunque, secondo Gibelli, uno strumento strategico che intende aumentare la competitività sul mercato delle imprese, unendo capacità, competenze e risorse.