Bando INAIL 2010: incentivi per il lavoro, salute e sicurezza
L’INAIL concede contributi al fine di incentivare e sostenere le imprese, ubicate sul territorio nazionale, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura, nella realizzazione di interventi volti al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I 60 milioni di euro disponibili sono stati ripartiti in budget regionali. L'Avviso per l'anno 2010, di cui avevamo dato notizia lo scorso mese di Novembre, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
La seguente ripartizione delle risorse tra le Regioni è stata fatta in funzione del numero degli addetti e del rapporto di gravità degli infortuni:
- Abruzzo 1.216.007
- Basilicata 572.749
- Bolzano 522.267
- Calabria 1.723.448
- Campania 5.073.347
- Emilia Romagna 4.570.257
- Friuli V.G. 1.080.938
- Lazio 7.868.912
- Liguria 1.467.611
- Lombardia 10.460.062
- Marche 1.718.949
- Molise 294.472
- Piemonte 4.127.856
- Puglia 2.349.938
- Sardegna 1.823.912
- Sicilia 4.239.512
- Toscana 4.414.537
- Trento 564.132
- Umbria 1.006.527
- Valle d'Aosta 194.346
- Veneto 4.710.221
In particolare, per l'erogazione dei contributi, le Direzioni Regionali/Provinciali INAIL, per il territorio di propria competenza, hanno emanato i rispettivi Avvisi pubblici nei quali sono riportati le modalità e i requisiti di partecipazione e presentazione delle domande.
PROGETTI AMMISSIBILI
In ogni caso sono ammessi a contributo i progetti di:
- investimento;
- formazione;
- responsabilità sociale e per l'adozione di modelli organizzativi.
Le imprese, anche individuali, possono presentare un solo progetto, per una sola unità produttiva ubicata su tutto il territorio nazionale, riguardante una sola tipologia tra quelle sopra indicate.
REQUISITI BENEFICIARI
Inoltre, al momento della domanda, l’impresa richiedente deve soddisfare, a pena di esclusione, i seguenti requisiti:
- avere attiva nel territorio di questa Regione/Provincia autonoma l’unità produttiva per la quale intende realizzare il progetto;
- essere iscritta nel Registro delle Imprese o, nel caso di impresa artigiana, all’Albo delle Imprese Artigiane;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di liquidazione volontaria, né sottoposta ad alcuna procedura concorsuale;
- essere in regola con gli obblighi contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.);
- non trovarsi nelle condizioni di “impresa in difficoltà” così come definita dagli Orientamenti Comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà (pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea C 244/02 del 1 ottobre 2004);
- aver effettuato la verifica del rispetto delle condizioni poste dal regolamento “de minimis” di cui all’art. 2, applicabile al settore produttivo di appartenenza ed avere pertanto titolo a presentare domanda di contributo per l’importo che richiede;
- non aver chiesto, né aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda.
I suddetti requisiti e condizioni di ammissibilità devono essere mantenuti anche successivamente alla presentazione della domanda, fino alla realizzazione del progetto ed alla sua rendicontazione.
PRESENTAZIONE DOMANDE
Le domande devono essere presentate in modalità telematica, con successiva conferma in formato cartaceo, pena l'inammissibilità della stessa, come specificato negli stessi Avvisi pubblici regionali.
A partire dal 10 dicembre 2010 (giorno di pubblicazione dell'Estratto avviso pubblico sulla GURI) sul sito dell'INAIL le imprese hanno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso la semplice compilazione di campi obbligati, di verificare la possibilità di presentare la domanda di contributo nelle date indicate negli Avvisi regionali suddetti.
Condizione per la presentazione della domanda è, oltre al possesso dei requisiti di ammissibilità, il raggiungimento di un punteggio soglia, determinato da diversi parametri:
- dimensione aziendale,
- rischiosità dell'attività di impresa,
- numero di destinatari,
- finalità ed efficacia dell'intervento,
con un bonus in caso di collaborazione con le Parti sociali nella realizzazione dell'intervento.
Lo sportello per la presentazione delle domande secondo la procedura informatica si aprirà alle ore 14,00 del 12 gennaio 2011 e chiuderà il 14 febbraio 2011 (la chiusura potrebbe essere anticipata in caso di esaurimento dei fondi disponibili nel budget regionale).
Entro i 15 successivi all'invio telematico l'impresa deve far pervenire alla Sede INAIL competente la domanda cartacea debitamente sottoscritta, oltre alla documentazione prevista.
TEMPISTICA
In caso di ammissione all'incentivo, l'impresa ha un termine massimo di un anno per realizzare e rendicontare il progetto. Entro 60 giorni dalla rendicontazione, in caso di esito positivo delle verifiche, il contributo viene erogato.
CONTRIBUTO
La misura prevede un contributo in conto capitale nella misura dal 50% al 75% dei costi del progetto, compreso tra un minimo di 5.000 euro ed un massimo di 100.000 euro.
Per le imprese individuali e per i progetti di formazione sono previsti limiti più bassi.
L’impresa il cui progetto comporti un contributo di ammontare pari o superiore a 30.000 euro può richiedere un’anticipazione fino al 50% dell’importo del contributo stesso. In tali casi verrà richiesto di costituire a favore dell’INAIL fideiussione bancaria o assicurativa irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta.
Sono ammesse a contributo tutte le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, nonché le eventuali spese accessorie o strumentali, funzionali alla realizzazione dello stesso ed indispensabili per la sua completezza.
RIFERIMENTI
Manuale per l'utilizzo della procedura on-line
D.Lgs. 81/2008