Incentivo assunzione disabili decreto Lavoro: domande all'INPS da oggi
Dal 2 settembre al 31 ottobre 2024, Enti del terzo settore (ETS) e organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) possono presentare domanda all'INPS per richiedere il contributo per l’assunzione di giovani under 35 con disabilità previsto dal decreto Lavoro (Dl n. 48-2023).
Obiettivo dell'incentivo è favorire l'inclusione lavorativa dei giovani con disabilità under 35 e valorizzarne le competenze professionali attraverso il diretto coinvolgimento nelle attività statutarie e nelle iniziative imprenditoriali delle realtà del Terzo settore. L'agevolazione consiste in un contributo una tantum pari a 12 mila euro, più mille euro al mese per il periodo che intercorre dall'assunzione al 30 settembre 2024.
I termini di presentazione delle domande decorrono da oggi. E sempre a settembre è fissato l'avvio dei nuovi incentivi per le assunzioni introdotti dal Decreto Coesione: il bonus giovani, l'esonero contributivo per chi assume donne lavoratrici svantaggiate e la decontribuzione per le assunzioni nelle ZES. Per questi ultimi, però, mancano ancora le norme attuative del Ministero e le istruzioni operative INPS.
Come funziona l'incentivo assunzione soggetti disabili nel Terzo settore
Il contributo è stato introdotto dal decreto Lavoro come incentivo per le assunzioni effettuate tra il 1° agosto 2022 e il 31 dicembre 2023, termine poi prorogato dal decreto-legge n. 215 del 30 dicembre 2023, includendo i contratti a tempo indeterminato stipulati fino al 30 settembre 2024.
A dare attuazione alla misura è intervenuto poi il decreto interministeriale del 27 giugno 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 agosto, che quantifica le risorse disponibili in 6 milioni e 315.825 euro, mentre il funzionamento dell'agevolazione è stato illustrato dall'INPS nel messaggio n. 2906 del 29 agosto.
I soggetti ammessi alla fruizione del contributo sono:
- enti del Terzo settore di cui all’articolo 4 del decreto legislativo n. 117-2017 (Codice del Terzo settore), iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS);
- organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del decreto legislativo n. 117-2017;
- organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) di cui al decreto legislativo n. 460 del 4 dicembre 1997, iscritte nella relativa anagrafe.
Il contributo spetta a fronte di assunzioni di persone con disabilità di età inferiore a trentacinque anni, con contratto di lavoro a tempo indeterminato e relativo allo svolgimento di attività conformi allo statuto dell’ente/organizzazione. Il contributo è previsto anche per la trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a termine, anche a tempo parziale, purché avvenga tra il 1° agosto 2020 e il 30 settembre 2024.
L'importo del contributo è pari a 12 mila euro una tantum, quale contributo per l’assunzione effettuata, e nella misura pari a mille euro per ogni mese, dalla data di assunzione e fino al 30 settembre 2024. Nel caso di interruzione del contratto di lavoro in data anteriore al 30 settembre 2024, il contributo è erogato sino alla data di cessazione del rapporto, mentre per le assunzioni che saranno effettuate nel mese di settembre 2024, è erogata la parte di contributo una tantum pari a 12mila euro insieme alla quota mensile per il mese di assunzione.
Le domande devono essere presentate dai datori di lavoro, anche tramite i propri intermediari delegati, direttamente dal sito internet INPS, dal 2 settembre al 31 ottobre 2024.
Le informazioni relative alle modalità di ammissione, quantificazione ed erogazione del contributo saranno oggetto di successivo messaggio da parte dell'Istituto. Il decreto interministeriale del 27 giugno 2024 ha tuttavia già anticipato che l'INPS procederà a valutare le domande presentate e a pubblicare l'elenco dei destinatari del contributo, che verrà poi erogato in un'unica soluzione entro il 31 dicembre 2024.
Per approfondire: Guida agli incentivi per le assunzioni 2024
