Sardegna: 18 milioni di euro per la formazione professionale

FormazioneLa Regione Sardegna ha pubblicato due bandi che mirano alla formazione e alla riqualificazione dei lavoratori e delle imprese del territorio, stanziando complessivamente 18 milioni di euro. Gli interventi, "Watching the future" e "Green future", dovranno essere proposti dalle agenzie formative, nelle scadenze previste, tra luglio e ottobre.
Watching the future è il bando per il finanziamento di interventi formativi e di attività di accompagnamento alle persone e alle imprese.

L’obiettivo è favorire l’adattabilità dei lavoratori occupati e lo sviluppo delle imprese localizzate nel territorio regionale, intervenendo su due ambiti tra loro interconnessi:
a) il sostegno alla competitività del sistema produttivo mediante la qualificazione e la riqualificazione degli occupati (tra cui figure imprenditoriali e figure strategiche);
b) l’accesso alla formazione continua per le categorie di lavoratori con minori garanzie occupazionali e che si trovano in una condizione di svantaggio dal punto di vista del genere, dell’età, del titolo di studio, della posizione nella professione.

Avranno priorità le operazioni rivolte:
  • ai lavoratori e soprattutto alle lavoratrici ultra quarantenni, lavoratori autonomi, giovani in condizione di svantaggio professionale, lavoratori in mobilità, in cassa integrazione o in procinto di espulsione dal mercato del lavoro;
  • a piccole e micro-imprese (sotto i 15 dipendenti) che, da un lato, risultano essere quelle che avvertono maggiormente la necessità di essere competitive sul mercato, dall’altro lato, presentano maggiori difficoltà ad accedere alle opportunità formative offerte dai fondi interprofessionali.
Gli interventi verranno finanziati con il contributo del FSE 2007-2013 - obiettivo competitivita’ e occupazione - e con i fondi nazionali della legge n. 263 del 1993 relativa agli “interventi urgenti a sostegno dell’occupazione, per un totale di risorse disponibili di 13 milioni di euro.

Si avranno 2 possibilità per presentare progetti e beneficiare dei contributi:
  • la prima scadenza è il 17 luglio 2009, ore 13,
  • la seconda scadenza è il 2 ottobre 2009, ore 13.
I progetti presentati nei 2 termini verranno valutati, inseriti in graduatoria e finanziati fino all’esaurimento dei fondi con lo scorrimento della graduatoria di merito.

Watching the future prevede, inoltre, una procedura a sportello. A partire dal 17 luglio 2009 sarà infatti possibile presentare azioni formative per migliorare l’adattabilità delle persone a rischio di espulsione dal mercato del lavoro. Questi interventi verranno finanziati in ordine di presentazione delle domande e fino all’esaurimento dei fondi disponibili.

Con il bando Green future si intendono realizzare misure per incrementare e migliorare l’occupazione nel territorio regionale, offrendo a persone in difficoltà occupazionali, opportunità di sviluppo delle proprie competenze coerenti con i fabbisogni del mercato del lavoro, finalizzate a promuovere la creazione d’impresa su tematiche ambientali, in particolare nei settori emergenti e in quelli che rappresentano punti di forza del territorio stesso, quali:
  • miglioramento delle prestazioni ambientali (risparmio idrico, energetico, …), attraverso l’adozione di sistemi di gestione ambientale (ISO 14001 e/o EMAS) o di marchi ecologici (Ecolabel europeo);
  • attivazione di filiere produttive collegate all’aumento della quota di energia prodotta da fonti rinnovabili, e/o servizi tecnici di supporto; 
  • sperimentazione e supporto tecnico all’adozione di modelli di consumo energetico basati sul risparmio e la sostenibilità ambientale; 
  • valorizzazione della rete ecologica e delle biodiversità per migliorare la qualità dell’ambiente e promuovere opportunità di sviluppo sostenibile; 
  • valorizzazione e tutela dell’ambiente naturale, culturale, delle biodiversità, nella logica dello sviluppo dell’attrattività della Sardegna, quale ambiente di interesse e accoglienza turistica; 
  • valorizzazione dei beni e delle attività culturali della Sardegna quale vantaggio comparato, per rafforzare la coesione sociale e migliorare la qualità della vita dei residenti; 
  • servizi di supporto al miglioramento della qualità e delle prestazioni ambientali delle aree urbane, anche quale contributo ambientale allo sviluppo urbano sostenibile; 
  • prevenzione alla produzione dei rifiuti, loro recupero e trattamento.
I destinatari delle operazioni sono: disoccupati, inoccupati, lavoratori in cassa integrazione, lavoratori migranti, in mobilità o comunque sottoposti a forme o minacce di espulsione dal mercato del lavoro.

Gli interventi verranno finanziati con il contributo di 5 milioni di euro del FSE 2007-2013 obiettivo 2 – Asse occupabilità.

Green future prevede anch’esso due scadenze:
  • la prima possibilità di presentare progetti si chiude il 10 luglio 2009, alle ore 13,
  • la seconda si chiude l’11 settembre 2009, alle ore 13.