Liguria: incentivi alle PMI per la riqualificazione e lo sviluppo dell'offerta turistica
La Regione ha disposto - con uno specifico bando già pubblicato - uno stanziamento di 22.805.000 euro per erogare incentivi a sostegno degli interventi per qualificare e per sviluppare l’offerta turistica ligure, promuovendo gli investimenti delle Pmi. E' prevista la concessione di contributi in conto interessi, aiuti rimborsabili e contributi in conto capitale. Le spese agevolabili sono le consulenze, l'acquisto di impianti e macchinari, opere murarie e l'acquisto di software.
I soggetti beneficiari dei contributi sono le Pmi, singole o associate anche in forma cooperativa, limitatamente a quelle che gestiscono le seguenti tipologie di attività, con le limitazioni specificate nei singoli bandi:
- Alberghi, alberghi diffusi, residenze d’epoca, residenze turistico-alberghiere, locande, campeggi, villaggi turistici, parchi per vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventù, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia, rifugi alpini o escursionistici, case e appartamenti per vacanze, stabilimenti balneari, spiagge libere attrezzate, parchi tematici.
Le agevolazioni consistono in:
- Alberghi, alberghi diffusi, residenze d’epoca, residenze turistico-alberghiere, locande, campeggi, villaggi turistici, parchi per vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventù, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia, rifugi alpini o escursionistici, case e appartamenti per vacanze, stabilimenti balneari, spiagge libere attrezzate, parchi tematici.
Le agevolazioni consistono in:
- contributi in conto interessi in forma attualizzata: alla data di approvazione da parte della Giunta regionale, la dotazione finanziaria del presente bando è pari ad 1.000.000 di Euro; l’agevolazione prevista, consiste in un contributo in conto interessi in forma attualizzata, a fronte di un finanziamento concesso dalla Banca indicata dall’impresa nel modulo di domanda, nei limiti di importo minimo di 150.000 Euro e massimo di 350.000 Euro. Il contributo concesso viene computato sulla totalità del mutuo di cui sopra e consiste nell’abbattimento dell’80% del tasso di riferimento comunitario vigente alla data di stipulazione del contratto di finanziamento o, in via provvisoria, sul tasso di riferimento comunitario vigente alla data di presentazione della domanda.
- aiuti rimborsabili: gli aiuti rimborsabili a favore delle imprese turistiche beneficiarie saranno finanziati con un “Fondo di rotazione” costituito presso la Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico S.p.A., in attuazione dell’art. 10 della legge regionale n° 15/2008. Alla data di approvazione da parte della Giunta regionale, la dotazione finanziaria del presente bando è pari a circa 20.000.000 di Euro; l’agevolazione prevista consiste in un finanziamento pari al 100% di un programma di investimento ammissibile documentato attraverso la presentazione di attestazioni di spesa fiscalmente regolari ed approvato da FILSE. Tale finanziamento, compreso tra l’importo minimo di 250.000 Euro e massimo di 500.000 di Euro, è concesso ad un tasso agevolato pari al 2% secondo un apposito piano d’ammortamento.
- contributi in conto capitale: alla data di approvazione da parte della Giunta regionale, la dotazione finanziaria del presente bando è pari ad 1.805.000 = di Euro; l'agevolazione prevista, da erogarsi a valere sul programma di investimento approvato e dietro presentazione di documentazione di spesa fiscalmente regolare, consiste in un contributo in conto capitale in “de minimis” nei limiti di importo da un minimo di 9.000 Euro ad un massimo di 45.000 euro, pari al 30% dell’importo dell’investimento ammissibile per i soggetti individuati, ovvero da un minimo di 15.000 Euro ad un massimo di 75.000 Euro pari al 50% dell’importo dell’investimento ammissibile per i soggetti individuati consorzi e cooperative.
Le domande devono essere spedite a partire dalla data di apertura dei termini e fino alla data di chiusura del bando definite sulla base di apposita successiva deliberazione della Giunta regionale.
(Fonte: Regione Liguria)