La Corte di Giustizia UE condanna l'Italia per il mancato recupero di aiuti illegali alle imprese
La Repubblica italiana è stata condannata dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea del Lussemburgo per non aver adottato, nei tempi stabiliti, le misure necessarie a recuperare integralmente aiuti considerati illegali e incompatibili con il mercato comune, concessi alle imprese che hanno investito nei Comuni colpiti da eventi calamitosi nel 2002.