Procedura deficit eccessivo per l'Italia. Il ritorno del Patto di stabilità presenta il conto
Nella giornata in cui la Commissione avvia la procedura per disavanzo eccessivo nei confronti dell'Italia, l'Ufficio parlamentare di bilancio traccia, nel suo rapporto annuale, i costi dello scenario imposto dalle nuove regole europee: nei prossimi sette anni, spiega la presidente dell'UPB Lilia Cavallari, sarà necessario un consolidamento compreso tra 0,5 e 0,6 punti percentuali di PIL. 10/11 miliardi l'anno. Ogni spesa pubblica dovrà essere giustificata sulla base dell'analisi costi-benefici, avverte il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, e gli incentivi saranno molto più selettivi. Fondi strutturali e PNRR saranno quanto mai cruciali per sostenere gli investimenti.