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Guida al DNSH, il principio del ‘non arrecare un danno significativo’ nel PNRR: arrivano gli orientamenti tecnici
Tutti gli investimenti e le riforme inclusi nei Piani nazionale di ripresa e resilienza non devono danneggiare l’ambiente. In termini tecnici si chiama DNSH, Do No Significant Harm, ed è indispensabile per accedere ai fondi europei. Ecco le informazioni sull'applicazione del DNSH, contenute in una guida operativa e negli orientamenti tecnici pubblicati l'11 ottobre nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Cosa prevede il programma di internazionalizzazione 2023 della Regione Lazio?
Un bando da 5 milioni per l’erogazione di contributi ai progetti di internazionalizzazione delle imprese, il potenziamento delle azioni di attrazione investimenti esteri e un set di azioni a regia regionale (ad esempio le collettive alle fiere), da promuoversi insieme ad altri attori come l’ICE. Sono questi i contenuti principali del nuovo piano di internazionalizzazione del Lazio, che vale 9,8 milioni di euro.
Finanziamento BEI da 160 milioni ad ENAV per la digitalizzazione delle infrastrutture
Rinnovare e digitalizzare alcune infrastrutture e sistemi per la gestione del traffico aereo in Italia. Sono i principali obiettivi del finanziamento da 160 milioni di euro concesso dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) ad ENAV, la società che gestisce il traffico aereo civile in Italia attraverso le torri di controllo di 45 aeroporti commerciali e quattro centri di controllo radar per i servizi nella fase di rotta.
Finanziamenti agricoltura: 400 milioni dall'accordo tra BEI e Credit Agricole Italia
Il percorso ad ostacoli dei Piani urbani integrati per restare nel PNRR
Dopo la cabina di regia di ieri sul PNRR, sembra che il governo abbia ammorbidito la propria posizione sui Piani urbani integrati (PUI), passando dall’ipotesi di stralcio completo della linea (prevista nelle proposte inviate a Bruxelles a luglio) alla possibilità di interventi chirurgici sui singoli progetti recanti criticità. E’ qui che la vicenda si fa, però, più intricata. Mentre nella Cabina del 10 ottobre le criticità approfondite sarebbero state quelle connesse ai tempi di realizzazione, nelle settimane passate l’attenzione si era concentrata invece sulla natura stessa di molti progetti, potenzialmente non conformi alle regole del PNRR.
Idrogeno: Bruxelles pensa a acquisti congiunti, come per il gas, e al ricorso ai green bond
La Commissione europea è pronta ad aumentare i finanziamenti dedicati all’idrogeno green per sostenere maggiormente la produzione industriale in tutti i passaggi della catena del valore. Tra le ipotesi emerse nel corso del primo Clean Transition Dialogue, il possibile ricorso a green bond e ad acquisti congiunti di idrogeno verde.
Innovation Fund: a fine novembre il bando per progetti clean tech da 4 miliardi
Il Parlamento europeo vota le nuove risorse proprie per finanziare il bilancio UE
La plenaria del PE ha dato il via libera alle tre nuove entrate presentate dalla Commissione europea a giugno, in occasione della proposta di revisione del Quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027. Entrate che, se approvate anche dal Consiglio, attingerebbero ai proventi del sistema di scambio delle quote di emissione (ETS) e del meccanismo di aggiustamento del carbonio alle frontiere (CBAM), con in più una nuova risorsa statistica basata sugli utili delle imprese.
Dazi green e tassazione multinazionali: 17 miliardi l'anno per il bilancio europeo
Cinema per la scuola, oltre 22 milioni di euro per i bandi 2023
Guerra in Israele, privatizzazioni, PNRR: le incognite sui numeri della Nadef e della manovra 2024
Il nuovo scenario di guerra in Medio Oriente, mentre perdura il conflitto in Ucraina, aumenta l'incertezza sulle prospettive per l'economia. Una nuova fiammata dei prezzi di gas e petrolio, quando l'inflazione non è ancora scesa a livelli tali da invertire le politiche monetarie delle banche centrali, complicherebbe i margini già stretti per finanziare la prossima legge di bilancio. Che si regge anche sulla promessa di un maxi piano di privatizzazioni da 20 miliardi e sull'ipotesi di piena attuazione del PNRR, entrambi esiti non scontati.
Il testo della Nadef 2023. Verso manovra da circa 20 miliardi, di cui 15 in deficit