Fondi isole minori: al via la consultazione per migliorare i finanziamenti
Sindaci, imprese e cittadini hanno tempo fino al 23 novembre per dire la loro su come dovrebbero essere strutturati i finanziamenti destinati allo sviluppo delle isole minori, alla luce dei diversi Fondi istituiti e rifinanziati negli ultimi quindici anni.
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La consultazione prende il via nell’ambito della definizione del "Piano biennale per la valutazione e la revisione della regolamentazione 2023-2024" del Dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie (DARA) che - a tal fine - ha disposto la realizzazione della Verifica dell'impatto della regolamentazione (VIR) sugli atti normativi che interessano da un lato le isole minori e dall’altro la montagna.
Nel primo caso, infatti, il DARA intende verificare la normativa volta a contrastare gli svantaggi derivanti dall’insularità, così da individuare le soluzioni più efficaci da attuare, soprattutto per quanto concerne la struttura dei finanziamenti da mettere in campo.
Nel secondo caso, invece, l'obiettivo finale è promuovere la salvaguardia e la valorizzazione della montagna nonché offrire un sostegno ai Comuni totalmente e parzialmente montani. Per farlo, anche su questo fronte il DARA intende verificare l'efficacia dell’attuale normativa, con particolare riguardo all'adeguatezza ed alla sufficienza delle dotazioni finanziarie esistenti.
La consultazione sui fondi per le isole minori
Alla luce del lancio della VIR, il Dipartimento ha quindi avviato una consultazione sulle norme che regolano i Fondi per le isole minori, istituti a più riprese a partire dal 2008.
Nell’arco di una quindicina di anni, infatti, i vari governi hanno previsto diversi Fondi destinati a sostenere lo sviluppo delle 56 isole minori italiane, di cui tre affidati al DARA. Si tratta nello specifico di:
- “Fondo di sviluppo delle Isole Minori” finanziato dalla Legge di Bilancio 2008 al fine di sostenere interventi volti a migliorare le condizioni e la qualità della vita nelle suddette zone. Si è trattato di un intervento che ha potuto contare su un budget di 40 milioni di euro, previsto per le sole annualità 2008 e 2009;
- “Fondo per gli investimenti nelle Isole Minori” varato dalla Manovra 2020 (e rifinanziato da quella successiva) con l'obiettivo di supportare la realizzazione di progetti di sviluppo infrastrutturale o di riqualificazione del territorio di 40 Comuni nei cui territori sono ricomprese le 56 isole minori. In questo caso i 71,5 milioni di euro stanziati hanno riguardato le annualità 2020, 2021 e 2022;
- “Fondo per le iniziative di promozione e attrazione degli investimenti nelle isole minori” (istituito dalla Legge di bilancio 2021), che ha potuto contare su una dotazione di 1,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023, con cui supportare iniziative di promozione e di attrazione degli investimenti nelle isole minori.
Si tratta, come si può osservare, di una serie di Fondi caratterizzati da dotazioni diverse con finalità però tutto sommato contigue.
In tale contesto, il DARA ha lanciato una consultazione pubblica - rivolta a tutti i soggetti interessati a vario titolo da questi Fondi (pubbliche amministrazioni, cittadini, imprese, associazioni dei cittadini, delle imprese e della società civile) - articolata in tre domande:
- Per il finanziamento da destinare alle “Isole Minori” è preferibile avere un unico Fondo da incrementare ogni anno per i territori isolani, oppure, come è stato finora, creare dei finanziamenti finalizzati a specifiche esigenze?
- Quali dovrebbero essere le finalità dei finanziamenti dedicati alle isole (es. mobilità sostenibile, autonomia energetica da fonti rinnovabili, desalinizzazione delle acque, ecc.)?
- Che livello di programmazione e autonomia di spesa dei finanziamenti deve essere concessa ai territori (livello Regionale, livello Comunale, Unione di Comuni)?
Tutti i contributi che arriveranno saranno presi in considerazione ai fini della versione definitiva del documento che il Dipartimento si appresta a redigere.
Gli stakeholders interessati, possono partecipare alla consultazione inviando le risposte alle tre domande all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. , nella finestra temporale compresa tra il 9 ottobre e il 23 novembre 2023.
Consulta la tabella sul Piano biennale VIR anni 2023-2024
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