Svolta a Wall Street: al via la riforma finanziaria americana
Votata il 15 luglio 2010 dal Senato con 60 voti favorevoli e 39 contrari, dopo due anni di gestazione, la riforma finanziaria americana voluta dai democratici è finalmente andata in porto. Il testo intende correggere le défaillances che hanno portato alla crisi finanziaria, per evitare che possa ripetersi una situazione simile in futuro. Tutto, come ormai è noto, ha avuto origine alla fine del 2007 dai subprimes e dalle turbolenze che hanno caratterizzato il settore, costringendo l'amministrazione americana ad adottare un massiccio piano di salvataggio che ha gravato sulle spalle dei contribuenti.