Pagamenti Pa: in vigore il decreto-legge 35-2013

Euro - foto di donaldtownsendE' operativo da oggi il decreto-legge n. 35 dell'8 aprile 2013 contenente "disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonche' in materia di versamento di tributi degli enti locali". In base al decreto, i pagamenti di debiti di parte capitale certi liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2012 e dei debiti di parte capitale per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento entro lo stesso termine sono esclusi dai vincoli del patto di stabilità interno per un importo complessivo di 5 miliardi di euro.

La copertura finanziaria degli interventi sarà assicurata attraverso l'emissione di titoli di Stato per un importo fino a 20 miliardi di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014.

I singoli enti locali, i comuni e le province sono tenuti a comunicare mediante il sistema web della Ragioneria generale dello Stato, entro il termine del 30 aprile 2013, gli spazi finanziari di cui necessitano per sostenere i pagamenti. Sulla base di tali comunicazioni, con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, entro il 15 maggio 2013, saranno individuati, per ciascun ente locale, gli importi dei pagamenti da escludere dal patto di stabilità per il 90 per cento degli spazi concessi, mentre con successivo decreto - da emanare entro il 15 luglio 2013 in relazione alle richieste pervenute - si procederà al riparto della quota residua del 10 per cento insieme alle disponibilità non assegnate con il primo decreto.

Fondo per la liquidità

Presso il ministero dell’Economia verrà creato un "Fondo per assicurare la liquidita' per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili", con una dotazione complessiva di 26 miliardi di euro, ripartita in 10 miliardi per il 2013 e 16 miliardi per il 2014.

Attraverso la Cassa depositi e prestiti il Tesoro anticiperà liquidità agli enti locali che non sono in grado di fare fronte ai pagamenti dei debiti entro il 15 maggio 2013. I pagamenti saranno effettuati dando priorità ai crediti non oggetto di cessione pro soluto e, tra questi, ai crediti più antichi.

Certificazione e cessione dei crediti nei confronti di pubbliche amministrazioni

Il decreto vincola le Amministrazioni a registrarsi presso la piattaforma informatica per la certificazione dei debiti con le imprese, che sarà costituita entro 20 giorni dall'entrata in vigore del testo.

Inoltre, la possibilità di compensare crediti commerciali certificati con debiti fiscali iscritti a ruolo viene estesa a debiti fiscali conseguenti ad atti di accertamento con adesione e la soglia di compensazione tra crediti e debiti passa da 500mila a 700mila euro.

Gli atti di cessione dei crediti certi, liquidi ed esigibili maturati nei confronti delle pubbliche amministrazioni alla data del 31 dicembre 2012 per somministrazioni, forniture ed appalti sono esenti da imposte, tasse e diritti di qualsiasi tipo.

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Decreto-legge 35/2013 - Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonche' in materia di versamento di tributi degli enti locali