Fondi strutturali 2007-2013 - MISE proroga chiusura investimenti

Due decreti del Ministero dello Sviluppo economico per agevolare il completamento dei programmi cofinanziati dai fondi Ue 2007-2013

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In corso di registrazione presso la Corte dei Conti i due decreti firmati dal ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi il 23 dicembre 2015 che mirano a favorire la conclusione dei progetti cofinanziati da alcuni Programmi operativi nazionali e interregionali a valere sul FESR 2007-2013.

Proroga al 30 settembre 2016

Il primo decreto introduce semplificazioni circa le modalità di chiusura degli interventi agevolativi cofinanziati dai fondi strutturali 2007-2013 disposte dal MISE con il decreto ministeriale del 10 marzo 2015.

Con tale decreto, infatti, il Ministero aveva fissato al 31 ottobre 2015 il termine per il completamento dei progetti rientranti nel Programma operativo nazionale Ricerca e Competitività, nel Programma operativo interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico e nel Programma operativo interregionale Attrattori Culturali, Naturali e Turismo.

La scadenza per il pagamento delle spese, giustificate da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente, invece, veniva fissata al 31 dicembre 2015.

Ora, con il decreto del 23 dicembre 2015, il Ministero sposta il termine di ultimazione:

  • per i progetti agevolati nella forma del contributo o della sovvenzione parzialmente rimborsabile, al 30 settembre 2016, ma a condizione che le spese successive al 31 dicembre 2015 siano sostenute esclusivamente con risorse proprie delle imprese beneficiarie;
  • per i progetti agevolati nella forma del finanziamento agevolato, al 30 settembre 2016, previa rideterminazione delle agevolazioni.

La richiesta di proroga deve essere presentata entro il 31 marzo 2016 alla Direzione generale per gli incentivi alle imprese del MISE, rinunciando espressamente per le spese sostenute oltre la data del 31 dicembre 2015 alla concessione del contributo o della sovvenzione parzialmente rimborsabile e richiedendo la rideterminazione delle agevolazioni.

Bando POIN Efficienza energetica

Il secondo decreto, invece, si riferisce al bando di cui al decreto del 24 aprile 2015 che, in attuazione del Programma Operativo Interregionale “Energie rinnovabili e risparmio energetico” 2007-2013, prevedeva la concessione di agevolazioni per la riduzione dei consumi in imprese localizzate nelle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).

Per consentire la completa realizzazione degli interventi finanziati che non risultino essere stati ultimati entro il termine del 31 dicembre 2015, il decreto del 23 dicembre 2015 proroga la scadenza per la conclusione dei lavori al 30 settembre 2016, previa rideterminazione delle agevolazioni concedibili a ciascun progetto.

Le imprese devono presentare alla Direzione generale per gli incentivi alle imprese del MISE, entro il 31 marzo 2016, un'istanza con cui dichiarano l’ammontare delle spese sostenute alla data del 31 dicembre 2015 e rinunciano espressamente, per quelle effettuate oltre tale termine, alla concessione del contributo in conto impianti previsto dal decreto del 24 aprile 2015, optando per un'agevolazione nella forma di finanziamento agevolato.

Author: Images_of_Money / photo on flickr