Premio europeo per il giornalismo sulla salute 2011
Descrizione
Concorso indetto dalla Commissione europea per l'assegnazione di premi al fine di stimolare un giornalismo di qualità che sensibilizzi alle questioni relative all'assistenza sanitaria e ai diritti dei pazienti.
Il premio rientra nella campagna "L'Europa per i pazienti" e pone in evidenza 12 iniziative di politica sanitaria, con un obiettivo comune: quello di un'assistenza sanitaria migliore per tutti in Europa.
In particolare gli articoli devono trattare uno o più aspetti della campagna "L'Europa per i pazienti":
- l'assistenza sanitaria transfrontaliera,
- le malattie rare,
- il personale sanitario,
- la sicurezza dei pazienti,
- la donazione e il trapianto di organi,
- i tumori,
- la vaccinazione antinfluenzale,
- l'uso prudente degli antibiotici,
- la salute mentale,
- i vaccini per i bambini,
- il morbo di Alzheimer e le altre demenze,
- i prodotti farmaceutici.
L'edizione 2011 prevede inoltre un premio speciale per articoli dedicati al tema "Perché e come smettere di fumare".
Il premio verrà attribuito nello spirito del rispetto per la libertà e il pluralismo dei media e in linea con la volontà della Commissione di migliorare la comunicazione tra le istituzioni europee e i cittadini europei.
Possono partecipare al concorso i cittadini o i residenti in uno dei 27 Stati membri dell'Unione europea giornalisti professionisti (giornalisti iscritti all'albo, autori di articoli pubblicati su media conosciuti in stile giornalistico e non di articoli pubblicitari/publiredazionali), che hanno compiuto i 18 anni di età.
Ogni partecipante può presentare fino a 2 articoli. Questi possono essere stati pubblicati separatamente o far parte di una serie di articoli.
Ogni articolo va inviato separatamente compilando l'apposito modulo online.
Gli articoli devono essere:
- pubblicati inizialmente su una testata periodica (su carta oppure online) che preveda almeno 4 numeri all'anno, comprese le pubblicazioni di singole imprese, associazioni o università;
- disponibili gratuitamente o a pagamento; non sono ammessi articoli pubblicati soltanto su newsletter (ad esempio newsletter interna, destinata al personale, di una società o associazione);
- scritti in stile giornalistico: non saranno accettate dissertazioni accademiche;
- redatti in una delle lingue ufficiali dell'UE;
- caratterizzati da almeno 3.800 battute (spazi esclusi), ma non superare le 20.000 battute.
La campagna "L'Europa per i pazienti" e il premio giornalistico sono finanziati nell'ambito del secondo Programma europeo per la salute 2008-2013.
I vincitori del concorso europeo riceveranno i seguenti premi:
- primo classificato, premio del valore di 6.000 euro,
- secondo classificato, premio del valore di 2.500 euro,
- terzo classificato, premio del valore di 1.500 euro.
Il premio speciale per articoli sul tema "perché e come smettere di fumare" è pari a 3.000 euro.
Ogni articolo deve essere stato pubblicato nel periodo compreso tra il 19 luglio 2010 e il 24 luglio 2011. Ai partecipanti potrà essere chiesto di fornire la prova della pubblicazione.
Il termine ultimo per l'invio degli articoli è il 24 luglio 2011 (entro mezzanotte).
La Commissione europea aggiudicherà i premi sulla base della proposta della giuria europea e di una preselezione effettuata dalle giurie nazionali, le quali svolgono un ruolo consultivo.
Giuria nazionale
In ogni Stato membro una giuria indipendente valuterà gli articoli sottoposti e sceglierà un candidato nazionale del concorso. La giuria è composta da esperti nazionali in questioni riguardanti la salute pubblica e giornalisti affermati. Presidente della giuria sarà il direttore della rappresentanza della Commissione europea nel paese o un suo rappresentante.
Giuria europea
I premi saranno assegnati al vincitore e al secondo e terzo classificato dalla Commissione europea, sulla base di una valutazione effettuata da una giuria composta da funzionari europei, esperti nel campo della salute pubblica europea e giornalisti di fama internazionale, presieduti da un funzionario di alto livello della Commissione europea.
Per maggiori informazioni consultare i Links.