Veneto: contributi per la rottamazione di apparecchi per il riscaldamento domestico - Anno 2019
Descrizione
Bando 2019 per la concessione di contributi finalizzati alla rottamazione di apparecchi per il riscaldamento domestico di potenza inferiore o uguale a 35 kW, alimentati a biomassa, tecnologicamente non in linea con gli standard europei, da sostituire con impianti a basse emissioni in atmosfera e ad alta efficienza energetica.
Con decreto n. 137 del 20 maggio 2019, pubblicato sul Bur n. 58 del 31 maggio 2019, è stata approvata la graduatoria.
Il bando, finalizzato alla concessione di un contributo economico per la rottamazione di generatori alimentati a biomasse e l’acquisto ed installazione di generatori di calore domestici certificati e innovativi, alimentati a biomasse combustibili con potenza al focolare inferiore o uguale a 35 kW, rientra nell’ambito delle politiche regionali per la difesa della qualità dell’aria e la lotta all’inquinamento atmosferico in ottemperanza a quanto stabilito dal Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera ed in linea con l’accordo di programma sottoscritto dalla Regione Veneto e dalle regioni del Bacino Padano, per contrastare le emissioni generate dall’uso di piccoli impianti civili a combustioni incontrollate.
Sono previste due misure:
- MISURA “A”: ROTTAMAZIONE DEI GENERATORI DI CALORE DOMESTICI ALIMENTATI A BIOMASSA LEGNOSA ED ACQUISTO DI IMPIANTI TERMICI CERTIFICATI, A BASSE EMISSIONI ED ALTA EFFICIENZA, PER IL RISCALDAMENTO DOMESTICO, DI POTENZA AL FOCOLARE INFERIORE O UGUALE A 35 KW, COSTITUITI DA: STUFE, TERMOSTUFE, INSERTI, CUCINE E TERMOCUCINE A PELLET (UNI EN 14785), STUFE E TERMOSTUFE A LEGNA (UNI EN 13240), CUCINE E TERMO CUCINE A LEGNA (UNI EN 12815), INSERTI A LEGNA (UNI EN 13229), STUFE AD ACCUMULO ALIMENTATE A BIOMASSA LEGNOSA (UNI EN 15250).
- MISURA “B”: ROTTAMAZIONE DEI GENERATORI DI CALORE DOMESTICI ALIMENTATI A BIOMASSA LEGNOSA ED ACQUISTO DI CALDAIE, DI POTENZA AL FOCOLARE INFERIORE O UGUALE A 35 KW, CERTIFICATE UNI EN 303-5:2012, A BASSE EMISSIONI ED ALTA EFFICIENZA ALIMENTATE A BIOMASSA LEGNOSA.
Possono presentare istanza per l’accesso ai contributi previsti dal bando:
- i privati cittadini proprietari dell’abitazione ove avviene l’installazione dell’apparecchio;
- i locatari di abitazioni, con contratto di locazione regolarmente registrato, ove avviene l’installazione dell’apparecchio.
Gli istanti devono essere residenti nella Regione Veneto e gli immobili presso i quali avverrà la sostituzione devono essere ubicati nel territorio regionale.
Possono essere ammessi al contributo gli interventi che prevedono l’acquisto entro il 30/09/2019 (a tal fine farà fede la data della fattura di acquisto) di un generatore rientrante nella Misura “ A” o Misura “B” secondo le tipologie sotto elencate:
Misura “A”: stufe, termostufe, inserti, cucine e termocucine a pellet certificate UNI EN 14785, stufe e termostufe a legna certificate UNI EN 13240, cucine e termo cucine a legna certificate UNI EN 12815, inserti a legna certificati UNI EN 13229, stufe ad accumulo alimentate a biomassa legnosa certificate UNI EN 15250, di potenza al focolare inferiore o uguale a 35 kW caratterizzati da basse emissioni ed alta efficienza, adibiti al riscaldamento domestico. Per i generatori domestici rientranti nella misura “A” dev’essere dimostrata, attraverso la certificazione ambientale (come definita dal D.M. MATTM n. 186 del 07/11/2017), l’appartenenza alla classe 4 stelle ovvero 5 stelle. I generatori devono altresì avere un rendimento termico utile uguale o superiore all’85%;
Misura “B”: caldaie alimentate a biomasse combustibili certificate UNI EN 303-5:2012, a basse emissioni ed alta efficienza, di potenza al focolare inferiore o uguale a 35 kW, collegate ad un impianto di distribuzione di calore, inclusa la produzione di acqua calda sanitaria. Per le caldaie domestiche rientranti nella misura “B” dev’essere dimostrata, attraverso la certificazione ambientale (come definita dal D.M. MATTM n. 186 del 07/11/2017), l’appartenenza alla classe 4 stelle o 5 stelle. Inoltre nella fattispecie deve essere installato un accumulo inerziale dimensionato secondo quanto segue: per le caldaie con alimentazione manuale del combustibile, in accordo con quanto previsto dalla norma EN 303-5:2012; per le caldaie con alimentazione automatica del combustibile prevedendo un volume di accumulo non inferiore a 20 dm3 /kWt.
La rottamazione del vecchio generatore a biomassa e l’installazione del nuovo apparecchio dovrà essere effettuata successivamente alla pubblicazione del bando e comunque entro il 30 settembre 2019.
I biocombustibili solidi legnosi ammessi dal bando sono:
- Pellet di legno: classi A1 EN ISO 17225-2
- Briquettes di legno: classi A1 EN ISO 17225-3
- Cippato di legno: classi A1 EN ISO 17225-4
- Legna da ardere: classi A1 EN ISO 17225-5
Budget: 500.000 euro.
Il finanziamento massimo erogabile per singolo intervento è pari al 50% della spesa sostenuta, comprensiva di IVA, e comunque, l’importo erogato non potrà essere superiore a:
- 1.600 € per ciascuno degli interventi di cui alla Misura “A”
- 5.000 € per ciascuno degli interventi di cui alla Misura “B”.
Le domande devono essere presentat entro il 30 aprile 2019.
Per maggiori informazioni consultare i Links.