Veneto: sostegno alle famiglie monoparentali e ai genitori separati o divorziati - Anno 2017
Descrizione
Criteri per il sostegno delle famiglie monoparentali e dei genitori separati o divorziati in situazione di difficoltà, Anno 2017.
Con decreto n. 32 del 17 maggio 2018, pubblicato sul Bur n. 66 del 6 luglio 2018, è stato approvato lo scorrimento della graduatoria.
Il contributo può essere richiesto dalle famiglie monoparentali, ossia dai nuclei (ex art.1, comma 1 della L.R. n. 29/2012) composti da un solo genitore e uno o più figli minori di età (0-17 anni, ossia fino al compimento del 18° anno di età al momento della domanda) risultanti dallo stato di famiglia e dal certificato di residenza.
Il nucleo monoparentale deve avere un ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) in corso di validità, non superiore a € 20.000.
Il nucleo monoparentale deve essere residente nella Regione del Veneto.
Nel caso in cui un componente nel nucleo monoparentale abbia una cittadinanza non comunitaria deve possedere un titolo di soggiorno valido ed efficace.
Tra i beneficiari sono previste le seguenti priorità:
- presenza nel nucleo familiare di un figlio non autosufficiente ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” e successive modificazioni;
- presenza di un riconosciuto disagio psicofisico dei componenti del nucleo familiare, certificato dal Servizio Sanitario Regionale (SSR).
Il contributo, di natura forfettaria, per un importo massimo di € 1.000 per ciascun nucleo monoparentale, viene concesso, in un’unica soluzione, per i canoni di locazione sostenuti e/o da sostenere nell’arco temporale 1 gennaio-31 dicembre 2017.
Il contributo viene concesso per importi strettamente correlati al pagamento del canone di locazione per abitazioni non di lusso (abitazioni rientranti nelle categorie catastali A2, A3, A4 e A5 con esclusione dei fabbricati rurali).
Il contributo sarà oggetto di valutazione da parte delle singole amministrazioni comunali. Queste ultime dovranno richiedere la documentazione a dimostrazione della spesa sostenuta e/o da sostenere.
La presentazione delle domande per l’accesso al contributo ex art. 5 della L.R. n. 29/2012 prevede i seguenti passaggi:
Il richiedente:
Entro il termine perentorio, pena l’esclusione della domanda, delle ore 12.00 del 31 ottobre 2017 deve compilare ed inviare al Comune di residenza la “DOMANDA DEL CONTRIBUTO EX ART. 5 DELLA L.R. N. 29/2012”, completa dei documenti richiesti, con ogni mezzo consentito dalla normativa vigente (in caso di invio a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al fine del rispetto del termine, fa fede la data del timbro dell’ufficio postale accettante).
Il Comune:
Entro il termine perentorio, pena l’esclusione, del 30 novembre 2017:
- stila la graduatoria finale;
- la approva con provvedimento di Giunta comunale; - trasmette alla Regione Veneto – Direzione Servizi Sociali, tramite pec, il suddetto provvedimento di Giunta Comunale. La medesima graduatoria andrà inserita nel format online che verrà predisposto successivamente dagli uffici regionali competenti.
La Regione:
- a) recepisce le graduatorie presentate dalle amministrazioni comunali beneficiarie del Fondo con i relativi nuclei monoparentali destinatari del contributo e approva la graduatoria regionale finale fino ad esaurimento del fondo;
- b) pubblica il provvedimento di cui alla precedente lettera a) nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
Per maggiori informazioni consultare i Links.
Con decreto n. 177 del 15 dicembre 2017, pubblicato sul Bur n. 29 del 23 marzo 2018, è stata approvata la graduatoria delle famiglie ammesse.