Riforma fiscale 2023, il testo del disegno di legge delega
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il disegno di legge delega per la riforma fiscale, che compie un ulteriore passo in avanti nel suo iter istituzionale e può approdare in Parlamento. Ecco le principali novità introdotte dal provvedimento che mira a riordinare l’attuale sistema tributario varato negli anni '70 e il testo del DDL.
Il CdM approva il Ddl di riforma degli incentivi alle imprese
Il disegno di legge delega al Governo per la riforma fiscale individua, tra i principali obiettivi di carattere generale, l’impulso alla crescita economica e alla natalità, mediante la riduzione del carico fiscale, l’aumento dell’efficienza della struttura dei tributi e l’individuazione di meccanismi fiscali di sostegno a famiglie, lavoratori e imprese.
Per la sua attuazione il Governo dovrà emanare uno o più decreti legislativi di revisione complessiva del sistema fiscale entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore della legge. Facciamo il punto sui principi della riforma fiscale, che nelle intenzioni del Governo dovrà essere "epocale, strutturale e organica", come dichiarato dalla premier Giorgia Meloni.
Riforma fiscale 2023, le novità in arrivo dalle nuove aliquote agli scaglioni Irpef
Con la riforma dell’IRPEF, si legge nella nota del Ministero dell'Economia e delle Finanze, il Governo punta a una maggiore equità orizzontale, attraverso la riduzione della pressione fiscale, passando da 4 a 3 aliquote e con l’obiettivo della flat tax per tutti.
Inoltre, il disegno di legge persegue la razionalizzazione e la semplificazione dell’intero sistema Irpef (redditi agrari, fabbricati, finanziari, da lavoro dipendente, autonomo, d’impresa e diversi).
La delega prevede anche la revisione delle tax expenditures, (oggi più di 600 voci), il riordino delle aliquote Iva e l’equiparazione della no tax area per lavoratori dipendenti (8174 euro e pensionati 8500 euro).
Per quanto riguarda le imprese è prevista una riduzione dell’attuale aliquota Ires per chi investe e\o assume. Ci sarà anche una graduale eliminazione dell’Irap.
Infine, conclude la nota del MEF, con l’istituzione del concordato preventivo biennale e il rafforzamento dell’adempimento collaborativo si riscrivono le regole della lotta all’evasione fiscale che diventa preventiva e non più repressiva.
Testo ddl delega fiscale, relazione tecnica e relazione illustrativa
Consulta il testo del disegno di legge delega fiscale 2023
Relazione illustrativa delega al Governo per la riforma fiscale 2023
Relazione tecnica delega al Governo per la riforma fiscale 2023