Emilia-Romagna: avviamento di imprese extra-agricole in zone rurali - Operazione 6.2.01 PSR 2014-2020
Description
Aiuto all'avviamento di imprese extra-agricole in zone rurali, a valere sull'Operazione 6.2.01 del PSR 2014-2020.
Con Determinazione dirigenziale n. 4934 dell'11 aprile 2018, pubblicata sul Bur n. 114 del 2 maggio 2018, è stata approvata la graduatoria delle domande presentate a valere sul bando in oggetto.
Gli interventi sono finalizzati a favorire l'avviamento, da parte di singole persone fisiche, di nuove attività imprenditoriali in ambito extra-agricolo al fine di aumentare le possibilità di impiego nelle "Aree rurali con problemi di sviluppo" (zone D), contribuendo positivamente ai processi di innovazione in area rurale e al mantenimento di un tessuto sociale in aree altrimenti potenzialmente soggette ad abbandono.
Il bando è rivolto esclusivamente a persone fisiche.
Per potere aderire al bando il richiedente dovrà possedere i seguenti requisiti e rispettare le seguenti condizioni:
- avere età pari o superiore a 18 anni al momento di presentazione della domanda di sostegno;
- non beneficiare di pensione di anzianità o vecchiaia;
- essere in possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'U.E.;
- non essere stato titolare/contitolare di impresa nei 12 mesi antecedenti la domanda; Si considerano titolari/contitolari, per il presente bando, tutti i soggetti che hanno avuto nei 12 mesi precedenti, una partecipazione all’interno di una società di persone o, per le società di capitali, hanno assunto compiti di amministrazione o direzione della società;
- presentare un Piano di Sviluppo Aziendale di durata biennale e proporre investimenti conformi a quanto indicato nel presente bando;
- risultare iscritto all’Anagrafe regionale delle Aziende Agricole con posizione debitamente validata, secondo le precisazioni di cui al successivo paragrafo 10.1.;
- prevedere la creazione di un’impresa extra-agricola, nella forma di ditta individuale, che rientri nella definizione di “micro impresa” ai sensi del Reg. (UE) n. 702/2014, intesa come un'impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di Euro. Le condizioni per la valutazione del presente requisito sono riportate nell'Allegato 2 al presente bando;
- prevedere una sede legale ed operativa dell’impresa in area rurale con problemi di sviluppo (zone D), quali definite nell’Allegato 1 al presente bando. Lo status di “azienda ricadente in area rurale con problemi di sviluppo” è rispettato quando sia la sede legale che quella operativa ricadono all'interno dell’area rurale con problemi di sviluppo.
L'inizio del processo di avviamento dell’attività imprenditoriale è identificato nel momento di apertura della partita IVA, che non deve essere antecedente rispetto alla data di presentazione della domanda di sostegno, e non dovrà essere successiva di oltre 60 giorni rispetto alla data di comunicazione dell’atto di concessione del premio.
Il processo di avviamento dell’attività imprenditoriale comprende altresì ulteriori fasi, anch’esse successive rispetto alla data di presentazione della domanda di sostegno, quali l'iscrizione alla CCIAA (ove necessaria) e l'iscrizione alla posizione previdenziale di riferimento, e si intende concluso con la piena attuazione di un Piano di sviluppo aziendale (PSA). La fase di attuazione del PSA dovrà essere avviata in data successiva a quella di presentazione della domanda di premio e comunque conclusa entro due anni dalla data di comunicazione dell’atto di concessione del premio.
Risorse finanziarie: Euro 1.693.985.
L’aiuto finanziario sarà concesso sotto forma di premio con un valore corrispondente ad Euro 15.000.
Le domande devono essere inviate dal 21 agosto 2017 ed entro il 17 novembre 2017 utilizzando il Sistema Informativo Agrea (SIAG) disponibile sul sito http://agrea.regione.emilia-romagna.it.
Per ulteriori informazioni consultare i Link.