Bruxelles aumenta gli aiuti a finalità regionale per i progetti STEP
Grazie alla modifica agli Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale adottata il 31 maggio dalla Commissione europea, gli Stati membri potranno sostenere maggiormente i progetti relativi alla Piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa (Strategic Technologies for Europe Platform - STEP).
Piattaforma STEP: arriva la nota di orientamento
La modifica degli Orientamenti autorizza infatti la concessione di aiuti a finalità regionale di importo più elevato per i progetti relativi allo sviluppo e alla produzione di tecnologie critiche rilevanti per le transizioni verde e digitale dell'UE e la sovranità strategica dell'UE al centro di STEP.
Aiuti a finalità regionale rafforzati per sostenere gli obiettivi di STEP
Proposta dalla Commissione europea il 20 giugno 2023, la Strategic Technologies for Europe Platform mira a rafforzare la competitività industriale dell'Unione attraverso il sostegno agli investimenti nelle tecnologie critiche, in particolare nei settori delle tecnologie digitali e deep tech, delle tecnologie pulite e delle biotecnologie.
Nello specifico la Piattaforma, il cui regolamento istitutivo è entrato in vigore il 1º marzo 2024, seguito a metà maggio dalla Nota di orientamento, permette di mobilitare una serie di fondi e programmi europei già esistenti, compresi i finanziamenti della Politica di Coesione, per sostenere lo sviluppo o la fabbricazione di tecnologie critiche in tutta l'Unione, per salvaguardare e rafforzare le rispettive catene del valore e per affrontare le carenze di manodopera e di competenze essenziali per tutti i tipi di posti di lavoro di qualità collegati alla filiera delle tecnologie critiche.
Intervenendo sugli Orientamenti per gli aiuti a finalità regionale, che stabiliscono le norme in base alle quali gli Stati membri possono sostenere le imprese nelle regioni svantaggiate senza intaccare la parità di condizioni nel mercato interno, Bruxelles intende aumentare i livelli di sostegno per gli investimenti coerenti con gli obiettivi e i requisiti del regolamento STEP fino a un massimo di:
- 10 punti percentuali nelle regioni ammissibili agli aiuti ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera a), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (le cosiddette "zone a");
- 5 punti percentuali nelle regioni ammissibili agli aiuti ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera a), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (le cosiddette "zone c").
I 27 potranno quindi modificare le rispettive Carte degli aiuti a finalità regionale per aumentare i livelli di sostegno agli investimenti in caso di progetti contemplati dalla STEP.