UE - consultazione sul futuro dell'Europa
Quale direzione per l'Unione europea del futuro? La Commissione UE lo chiede a tutti i cittadini europei con una consultazione pubblica online lanciata in occasione della Festa dell'Europa 2018.
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Scopo della consultazione, aperta fino al 9 maggio 2019, è raccogliere preoccupazioni, speranze e aspettative dei cittadini europei, che serviranno ai leader europei per individuare le giuste priorità per gli anni futuri.
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Una consultazione preparata dai cittadini
La consultazione è unica nel suo genere poiché è stata preparata da un gruppo di 96 cittadini europei, provenienti da 27 Stati membri, che hanno deciso insieme che cosa chiedere ai loro concittadini.
Il 5 e 6 maggio, infatti, la Commissione UE ha per la prima volta convocato un gruppo di cittadini incaricandolo di redigere la consultazione pubblica: 96 europei si sono riuniti a Bruxelles dove, ospiti del Comitato economico e sociale europeo, hanno redatto, insieme, le 12 domande del sondaggio online. Si tratta di un esercizio di democrazia partecipativa unico nel suo genere, che pone i cittadini al centro del dibattito sul futuro dell'Europa.
Il dibattito sul futuro dell'UE
Il contesto in cui s'inquadra l'iniziativa è il dibattito in corso sul futuro dell'UE a 27 avviato con il Libro bianco della Commissione il 1° marzo 2017. La consultazione procederà in parallelo con gli eventi di dialogo con i cittadini organizzati dalla Commissione europea e dagli Stati membri.
Dal 2012 si sono tenuti in 160 città quasi 700 di tali dibattiti pubblici interattivi; la Commissione ne aumenterà la frequenza fino alle elezioni del maggio 2019, con l'obiettivo di organizzare circa altri 500 eventi.
Sul processo inaugurato con il Libro bianco la Commissione presenterà agli Stati membri una relazione intermedia in occasione del Consiglio europeo del dicembre 2018. La relazione finale sarà presentata al primo vertice dell'UE a 27 che si terrà a Sibiu, in Romania, il 9 maggio 2019, ossia poche settimane prima delle elezioni europee.