Fondi UE post 2020 - trasporti: TEN-T, CO2 e digitale tra priorita'

Trasporti: priorità post 2020 Nel prossimo bilancio pluriennale UE le priorità per la selezione dei progetti in materia di trasporti saranno la connettività transfrontaliera, i collegamenti mancanti lungo i principali corridoi europei TEN-T, la decarbonizzazione e la digitalizzazione. Lo ha detto la commissaria UE Violeta Bulc.

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Dal 25 al 27 aprile 26 ministri, di cui 17 provenienti da altrettanti Stati membri UE, e oltre duemila esperti e policy maker in materia di trasporti si sono incontrati a Lubiana, in Slovenia, in occasione dei TEN-T Days 2018. L'edizione di quest'anno si è concentrata sulla mobilità intelligente, sostenibile e sicura e sul tema degli investimenti.

A rappresentare l'UE durante l'iniziativa la commissaria europea ai Trasporti Violeta Bulc, affiancata dal vicepresidente dell'Esecutivo UE responsabile per l'Energia Maroš Šefčovič e i commissari per il Bilancio, Günther Oettinger, e per la Politica regionale, Corina Creţu.

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Con i TEN-T Days, ha dichiarato Bulc in apertura dell'evento, si intende facilitare lo scambio e garantire la costruzione di una "rete europea dei trasporti del futuro". In tal senso la Commissione, ha proseguito la responsabile di Bruxelles, svolge il proprio lavoro per "assistere con le proprie competenze e, ove possibile, anche con i propri finanziamenti".

Rispondendo alle domande dei giornalisti in un incontro con la stampa a margine dell'evento la commissaria Bulc ha poi precisato che nell'attuale bilancio pluriennale UE, ma ancora di più nel QFP post 2020, le priorità principali per la selezione dei progetti in materia di trasporti saranno:

  • la connettività transfrontaliera,
  • i collegamenti mancanti lungo i principali corridoi europei TEN-T,
  • la decarbonizzazione,
  • la digitalizzazione.

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