UE-USA: aggiornato l'accordo sul trasporto aereo
Trasporto aereo più verde e maggiori tutele per i passeggeri, questi i punti salienti dell'accordo tra Unione europea e Stati Uniti sul trasporto aereo, aggiornato in Parlamento il 24 marzo scorso. Nel corso degli ultimi quattro anni i due Paesi hanno concluso due accordi al fine di migliorare l'efficienza delle linee aeree europee e statunitensi, che attualmente coprono il 60% del traffico aereo mondiale.
L'impatto ambientale prodotto dal trasporto aereo internazionale, hanno ribadito gli europarlamentari, potrà essere ridotto solamente attraverso una cooperazione rafforzata, incentrata sui seguenti obiettivi:
- diminuzione dell'inquinamento acustico,
- riduzione dell'impatto ambientale sulla qualità dell'aria generato dalle emissioni degli aerei,
- rafforzamento delle attività di ricerca e sviluppo sulle tecnologie verdi,
- sviluppo di carburanti alternativi.
Per la prima volta l'accordo ribadisce il comune impegno del'UE e degli Stati Uniti a tutela dei diritti sociali dei lavoratori, al fine di non ledere gli standard lavorativi previsti dalle normative dei rispettivi Paesi.
Viene esteso inoltre il ruolo del comitato misto UE-Stati Uniti, incaricato di vigilare sull'attuazione dell'accordo e di coordinare i vari programmi di lavoro. Da ora in poi il comitato potrà promuovere nuove iniziative per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi.
Appena la legislazione statunitense lo permetterà, l'accordo prevede una maggiore apertura del mercato, grazie alla concessione ai proprietari delle linee aeree europee di un maggiore accesso al traffico finanziato dal governo degli Stati Uniti. Per il futuro si intravedono anche nuove opportunità commerciali per i collegamenti fra gli Stati Uniti e i paesi non appartenenti all'UE.
Molti altri punti devono ancora essere chiariti, ha sottolineato l'eurodeputato Artur Zasada, riferendosi in particolar modo alle opportunità d'investimento delle aziende straniere e ai diritti dei passeggeri, compresi i passeggeri disabili.