Campania: operativi i nuovi bandi del Fondo europeo per la Pesca 2007/2013
Nuove risorse in arrivo con la pubblicazione dei bandi che attuano le Misure 2.1 "Investimenti produttivi nel settore dell’acquacoltura", 2.3 "Investimenti nei settori della trasformazione e commercializzazione" e 3.3 "Porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca" del Fondo europeo per la Pesca 2007/2013.
Per i tre bandi verrà adottata la formula della scadenza bimestrale, secondo la quale gli avvisi saranno confermati alla data di inizio dei bimestri, fino alla scadenza finale del 31 dicembre 2011.
Nello specifico, i bimestri considerati sono:
- 1 marzo - 30 aprile;
- 1 maggio - 30 giugno;
- 1 luglio - 31 agosto;
- 1 settembre - 31 ottobre;
- 1 novembre - 31 dicembre.
Il primo bando, di attuazione della Misura 2.1, è finalizzato a sostenere investimenti per la costruzione, l'ampliamento e l'ammodernamento degli impianti di produzione.
L'intervento è rivolto alle imprese e prevede una spesa massima ammissibile di 3 milioni di euro.
Il secondo bando, che attua la Misura 2.3, incentiva investimenti nei settori della trasformazione e della commercializzazione all’ingrosso dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura; anch'esso è destinato alle imprese e prevede una spesa massima ammissibile di 5 milioni di euro.
Infine, l'ultimo bando, in attuazione della Misura 3.3, finanzia interventi di adeguamento di porti di pesca esistenti, luoghi di sbarco e ripari di pesca, che presentano interesse per i pescatori e per i produttori acquicoli che li utilizzano.
L'avviso è rivolto alle Amministrazioni comunali, alle Autorità portuali di Napoli e Salerno e alle imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura e prevede due tipologie di intervento:
- Tipologia 1: ammodernamento e/o adeguamento dei porti di pesca e dei luoghi di sbarco esistenti;
- Tipologia 2: costruzione ex-novo o ammodernamento di piccoli ripari di pesca, non inseriti in porti, finalizzati a migliorare le condizioni di sicurezza sul lavoro degli addetti.
La spesa massima ammissibile per la Tipologia 1 è pari a 4 milioni di euro, mentre per la Tipologia 2 l'investimento massimo è pari a 1,5 milioni di euro.