Emilia-Romagna: Fondo per l'housing sociale
La Regione ha firmato un protocollo con il Comitato promotore di un Fondo immobiliare etico, costituito da 6 fondazioni bancarie del territorio, al fine di ridurre il disagio abitativo e sostenere l'acquisto e la locazione di immobili, soprattutto da parte dei giovani.
Le fondazioni aderenti al Fondo immobiliare etico sono:
- Fondazione Carisbo;
- Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì;
- Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna;
- Fondazione Cassa di Risparmio di Modena;
- Fondazione CR Piacenza e Vigevano;
- Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini.
Lo strumento di azione individuato è un Fondo immobiliare chiuso, che sarà attivato a breve, gestito con criteri etici da una Società di gestione del risparmio (Sgr).
La dotazione iniziale del fondo sarà pari a 35 milioni di euro, ma attraverso il Sistema integrato di fondi nazionali e locali previsto dal "Piano Casa" (CDP, Ministero dell'Economia, banche) e gli eventuali accordi con le amministrazioni locali per l'utilizzo di immobili pubblici si prevede che il fondo possa sostenere investimenti per 100 milioni di euro.
Il Protocollo definisce la partecipazione della Regione all'iniziativa, prevedendo anche un confronto sui criteri di gestione del Fondo.