Piemonte: il Piano AiPo e gli interventi contro il dissesto idrogeologico
Il Piano Aipo prevede 115 milioni di euro in tre anni per opere di ripristino, messa in sicurezza e manutenzione di argini e alvei del fiume Po. Nel 2010 gli interventi ammontano a oltre 60 milioni e riguardano interventi sulle aree a rischio idrogeologico molto elevato con priorità per le azioni e gli interventi considerati cantierabili nel corso dell’anno, quelli ricompresi nelle ordinanze di Protezione civile dell’alluvione del maggio 2008 e quelli di manutenzione ordinaria e straordinaria degli argini esistenti e completamento di tratti necessari a difesa di centri abitati e infrastrutture.
Il piano è stato presentato oggi a Torino dall’assessore regionale alla Difesa del Suolo, Daniele Borioli, e dal direttore dell’Agenzia interregionale per il fiume Po, Luigi Fortunato, incontrando gli enti locali coinvolti. Borioli ha dichiarato che gli interventi saranno attuati consentendo alle imprese private di acquisire la proprietà della ghiaia che viene estratta dal letto dei fiumi, preziosa per le costruzioni.
11 milioni di euro per più di 100 interventi nei Comuni piemontesi colpiti dall’alluvione del maggio 2008, sono stati assegnati attraverso un’ordinanza della presidente della Regione e commissario delegato per il superamento dell’emergenza, Mercedes Bresso. Gli enti interessati sono 37 Comuni del Cuneese e 26 del Torinese per lavori urgenti di ripristino degli alvei di fiumi e torrenti, sistemazioni idrauliche, consolidamento di fronti rocciosi, ricostruzione di ponti, guadi e strade di accesso.
AIPO
Gli interventi in programma
Il dettaglio degli interventi
Il primo programma operativo