Lazio: innovazione produttiva, energia e servizi avanzati nei prossimi bandi POR 2007-2013

AmbienteE' imminente la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione dei primi bandi della nuova programmazione finanziaria POR-FESR 2007-2013 che riguarderanno l'Acquisizione di servizi avanzati per le PMI, la Promozione di prodotti e processi produttivi rispettosi dell'ambiente e la  Promozione dell'efficienza energetica e della produzione di energie rinnovabili.

Misura 1.4: Acquisizione di servizi avanzati per le PMI
Questa misura sostiene l’acquisizione di servizi reali avanzati da parte delle PMI che contribuiiscano, ai processi di qualificazione innovativa delle imprese e alla loro crescita o aggregazione, che tengano conto della maturità delle imprese coinvolte e della loro predisposizione ai processi partenariali, fino a giungere alla promozione dell’internazionalizzazione sostenuta attraverso l’acquisizione di servizi reali per progetti relativi a specifici settori e “Paesi obiettivo” che offrano alle imprese beneficiarie occasioni di crescita e sviluppo competitivo.

I servizi avanzati per la crescita o aggregazione di PMI devono essere legati a piani di sviluppo produttivo (investimenti) e non devono riferirsi a mere operazioni finanziarie o di fusione/acquisizione senza ampliamento della base produttiva.

Il sostegno all’acquisizione di competenze esterne mira a fornire alle aziende interessate orientamenti strategici ed operativi in merito al livello del management, della struttura, delle tecnologie, dei piani di sviluppo e linee-guida contenenti ipotesi per l'evoluzione futura (technology foresight).

Sono invitate a presentare progetti esecutivi le piccole e medie imprese, singole o aggregate, aventi sede o almeno una unità produttiva nel territorio regionale.

Misura 1.6: Promozione di prodotti e processi produttivi rispettosi dell'ambiente
Promuovere gli investimenti ecoinnovativi finalizzati all’introduzione di prodotti, processi e servizi ecocompatibili misurabili e certificabili (introduzione di sistemi efficaci di gestione dell’ambiente, adozione ed utilizzo di tecnologie per la prevenzione dell’inquinamento, integrazione delle tecnologie pulite nella produzione), anche con riferimento ai criteri della bioarchitettura e della bioingegneria e dell’efficienza energetica.
 
Saranno sostenuti interventi di qualità ambientale delle imprese nei seguenti ambiti:
  • cicli produttivi (tipologia delle materie prime, consumi ed emissioni derivanti dai processi produttivi e di distribuzione);
  • cicli di consumo (consumi, emissioni, scarti derivanti dall’impiego di determinati prodotti);
  • ciclo di smaltimento (gestione, riutilizzo, riciclo, smaltimento finale dei rifiuti).
Sono invitate a presentare progetti esecutivi le piccole e medie imprese, singole o aggregate, aventi sede o almeno una unità produttiva nel territorio regionale.
 
Misura 2.1: Promozione dell'efficienza energetica e della produzione di energie rinnovabili
Sostenere gli investimenti pubblici e privati, con l’esclusione dell’edilizia residenziale, finalizzati al risparmio energetico e all'ottimizzazione dell'utilizzo di energia attraverso la razionalizzazione ed il controllo degli usi finali, il miglioramento e l’adozione di tecnologie che consentano la riduzione dei consumi e il conseguimento di più alti rendimenti energetici (anche attraverso l’immagazzinamento di energia) e la microcogenerazione diffusa per la realizzazione di isole energetiche.

In relazione alle attività rivolte all’aumento della produzione da energia rinnovabile saranno promossi gli investimenti diretti:
  • alla realizzazione e diffusione di impianti di produzione di energia rinnovabile (per esempio: fotovoltaico, solare termico, uso di biomasse, produzione di biocarburanti, mini-idro e mini-eolico),
  • alla sperimentazione e applicazione dei risultati della ricerca (idrogeno, solare organico, etc.),
  • alle sperimentazioni nella distribuzione di energia (ivi comprese le distribuzioni in corrente continua e la diffusione di illuminazione a led).
Le attività suddette potranno dare luogo a specifici progetti-pilota incentrati sia sull’efficienza energetica sia sulle energie rinnovabili ed a progetti pilota di sistema che prevedano l’integrazione di tutte le tecnologie disponibili.
 
Sono invitate a presentare progetti esecutivi la Regione Lazio, gli enti locali territoriali, le PMI singole e associate, le agenzie regionali, altri soggetti pubblici.