Umbria: Programma annuale di politica industriale

Stabilimento - Foto di SailkoIl Programma annuale di politica industriale per lo sviluppo, l'innovazione e la competitività del sistema produttivo regionale si colloca nell'ambito della Legge regionale 25/2008, "Norme in materia di sviluppo, innovazione e competitività del sistema produttivo regionale", che prevede che le politiche ivi individuate siano attuate attraverso un ciclo programmatico, realizzato nell'ambito del partenariato economico e sociale.
In particolare il Programma mira ad affrontare le seguenti criticità dell'economia umbra:
  • scarsa produttività, dovuta soprattutto alla dimensione ridotta delle imprese;
  • bassa percentuale di export rispetto al PIL;
  • capacità limitata di generare processi di trasferimenti tecnologici e di presentare brevetti.
Il piano si propone pertanto di intervenire sui seguenti nodi strutturali del sistema produttivo regionale:
  1. crescita della sua dimensione media, intesa non solo in termini occupazionali;
  2. strutturazione e della promozione di effettive e durature relazioni tra imprese per la promozione di progetti comuni;
  3. supporto ad un più alto livello di innovazione e di ricerca.

In particolare possono essere individuati i seguenti Assi di intervento e i relativi obiettivi specifici:

Asse 1: Ricerca, sviluppo ed innovazione:
  1. poli di innovazione (5.000.000 euro);
  2. reti di imprese per la ricerca (6.000.000 euro);
  3. sostegno alla R&S nelle PMI (5.000.000 euro);
  4. pacchetti integrati di agevolazioni - PIA (7.000.000 euro);
  5. reti di imprese nel settore del commercio e dei servizi (2.500.000);
  6. partecipazione a reti e network internazionali di ricerca (200.000).
Asse 2: Consolidamento produttivo e tecnologico delle PMI:
  1. sostegno agli investimenti ed all’innovazione delle imprese artigiane (2.000.000 euro);
  2. sostegno all’innovazione tecnologica di base nelle PMI: industriali ed artigiane legge 598/94 (1.000.000 euro);
  3. sostegno all’innovazione tecnologica di base nelle PMI industriali ed artigiane: legge 1329/65 (1.500.000 euro);
  4. sostegno agli investimenti delle imprese del commercio e del terziario (2.000.000 euro);
  5. tecnologie dell’informazione e della comunicazione (1.000.000);
  6. fondo per gli investimenti della cooperazione (2.400.000);
  7. sostegno alla creazione d’impresa (2.000.000).
Asse 3: Rafforzamento della struttura finanziaria delle PMI:
  1. fondo capitale di rischio (8.400.000 euro);
  2. miglioramento nell’accesso al credito - fondo di garanzia (5.600.000 euro);
  3. incremento fondi rischi cooperative artigiane di garanzia e consorzi fidi (2.000.000 euro).
Asse 4: Diffusione trasferimento e sostegno dell’innovazione, internazionalizzazione, promozione dell’artigianato.
  1. certificazioni aziendali (1.100.000 euro);
  2. promozione, diffusione, trasferimento dell’innovazione nei processi aziendali (210.000 euro);
  3. internazionalizzazione del sistema produttivo (2.200.000 euro);
  4. promozione delle produzioni artigianali e dell’artigianato artistico (230.000 euro);
  5. temporary Managers (500.000 euro).
Asse 5: Promozione degli interventi di sostenibilità energetica ed ambientale.
  1. investimenti per l’efficienza ed il risparmio energetico (euro 17.405.000 euro);
  2. investimenti per l’ecoinnovazione (10.443.000 euro);
  3. attività di animazione per l’introduzione di tecnologie di produzione energetica da fonti rinnovabili e per l’introduzione di misure di risparmio energetico (4.300.000 euro).
Asse 6: Infrastrutture per le attività produttive:
  1. sistema logistico regionale ad alta tecnologia (70.000.000 euro);
  2. strutture insediative su standard qualitativamente elevati (5.000.000 euro);
  3. infrastrutture telematiche (circa 34.000.000 euro).

Il quadro finanziario di riferimento è rappresentato da risorse derivanti:

  1. dalla dotazione del Programma Operativo Regionale del FESR ivi compresa l’annualità 2010;
  2. dal Fondo Unico Regionale per le attività produttive;
  3. da altri fondi nella disponibilità della Regione;
  4. da assegnazioni specifiche di provenienza nazionale.
Programma annuale di politica industriale per lo sviluppo, l’innovazione e la competitività del sistema produttivo regionale. Art. 18 comma 2 L.R. 25/08.