Finanziaria 2010: 854 milioni di euro per il credito d'imposta per la ricerca alle imprese
La verità, vi prego, sulla Finanziaria. Doveva essere una versione light, niente più assalti alla diligenza, si era detto. E invece il testo che approderà il 9 dicembre nell’Aula di Montecitorio, su cui con tutta probabilità verrà posta la fiducia, risulta ampiamente “lievitato” rispetto a quello approvato dal Senato e alle aspettative iniziali del ministro Giulio Tremonti, sfiorando i 9 miliardi di euro per il prossimo anno. Nonostante Tremonti giudichi il risultato “un buon lavoro”, la legge si è di fatto appesantita: l’impatto sull’indebitamento netto è di 8,884 miliardi per 2010; di 4,516 miliardi per il 2011 e di 3,548 miliardi per il 2012.