Studi di settore: no agli automatismi nell'applicazione dei parametri presuntivi del reddito
La Corte suprema di Cassazione, attraverso un ordinanza del 31 agosto 2010 in merito ad un contenzioso tra l'Agenzia delle entrate e un’azienda tessile del pratese, ha fornito indicazioni per una corretta applicazione degli studi di settore. La raccomandazione è quella di non utilizzare i parametri statistici in maniera rigida e di confrontarli sempre con l’attività specifica esercitata dal contribuente e con il contesto di riferimento.