Master per l’internazionalizzazione delle imprese: le domande all’Ice entro il 24 settembre
Cercasi giovani imprenditori disperatamente. C’è tempo fino al 24 settembre 2010 per candidarsi alla quarantaquattresima edizione del master per l’internazionalizzazione delle imprese “Fausto De Franceschi”, che mira a formare i futuri responsabili delle Pmi impegnati, in particolare, nei processi di internazionalizzazione delle aziende. Il 3 agosto scorso è stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso riservato a 20 neolaureati e aperto anche ai cittadini di nazionalità extraeuropea.
Elevate le probabilità di trovare un’occupazione attraverso il conseguimento del titolo: l'80% dei diplomati CorCE (acronimo di Corso di specializzazione in commercio estero), infatti, trova una collocazione entro sei mesi dalla conclusione del master.
Il corso, la cui prima edizione fu stata inaugurata nel 1963, si articola in tre fasi:
- Fase d'aula per la durata di circa 950 ore (6 mesi). Le lezioni si svolgeranno a Roma presso il Centro di Formazione dell’Ice, inVia Liszt, 21.
- Stage in Italia di circa 350 ore (due mesi) di approfondimento tecnico settoriale presso piccole e medie imprese esportatrici impegnate nei processi di internazionalizzazione;
- Stage all'estero di circa 350 ore (due mesi) presso uno degli uffici ICE per svolgere un Project Work per conto dell'azienda presso la quale si è svolto lo stage in Italia. La fase di stage rappresenta un’opportunità non solo per gli studenti del master, ma anche per le aziende, che possono, infatti, affidare a giovani adeguatamente formati e fortemente motivati lo sviluppo di uno specifico progetto di crescita internazionale.
La frequenza è a tempo piena e obbligatoria. I vincitori delle prove di selezione usufruiranno di una borsa di studio per 1.600 euro, riservata ai non residenti nella provincia di svolgimento dello stage e di 4 mila euro lordi per la fase all'estero, concessa a tutti i partecipanti. Inoltre, sarà fornito un biglietto aereo in classe economica, di andata e ritorno, per il luogo di svolgimento dello stage.
Questi i requisiti per accedere alle selezioni: diploma di laurea (vecchio ordinamento), laurea breve o laurea specialistica conseguita presso le facoltà di Economia, Scienze Politiche, Giurisprudenza, Scienze Statistiche, Ingegneria, Lingue con votazione di almeno 99/110 o 90/100 (i candidati in possesso di titoli di studio non rilasciati da Università italiane dovranno essere in possesso del riconoscimento da parte di una Università italiana del proprio titolo di studio straniero); età inferiore ai 32 anni, disoccupazione/inoccupazione, conoscenze informatiche di base, ottima conoscenza della lingua inglese e di una seconda lingua straniera compresa tra: francese, tedesco, spagnolo, portoghese, cinese, arabo, giapponese, russo, coreano.
Il master rappresenta un’opportunità interessante per contribuire al rinnovamento della classe imprenditoriale del nostro paese. Secondo le ultimi rilevazioni di Unioncamere, infatti, sono in calo gli “under 30” e aumentano invece gli “over 70” alla testa delle imprese italiane. Dal punto di vista territoriale, la concentrazione maggiore di titolari d’azienda con meno di trent’anni si registra nelle regioni meridionali e, più precisamente, in Calabria (8,6%), Campania (8,2) e Sicilia (7,5). Subito dopo viene la Lombardia (6,7%) seguita da Piemonte e Toscana (rispettivamente con il 6,5 e il 6,2%). Un fenomeno da non sottovalutare secondo il Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello: “E’ un quadro – ha detto Dardanello - che desta preoccupazione, perché si ritarda l’ingresso nel mercato di tante energie nuove, quelle che scaturiscono dalle menti più giovani e, anche per questo, potenzialmente più ricche di immaginazione.
IL BANDO DEL MASTER