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In seguito all'approvazione del Senato, prima, e della Camera, poi, e alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la manovra economica 2011 del governo è legge. Le nuove norme, che convertono il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria, sono in vigore dallo scorso 17 luglio.
Attesa la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia di un bando finalizzato a stimolare la domanda di ricerca delle imprese e riqualificare l’offerta di ricerca, nonchè a promuovere il trasferimento tecnologico e dei risultati della ricerca tra le PMI. Le risorse a disposizione ammontano a 50 milioni di euro.
Con 316 voti a favore, 284 contrari e 2 astensioni, la Camera ha approvato la manovra economica del governo. Le operazioni, che si sono svolte per appello nominale e con voto palese, si sono concluse nel pomeriggio. Come previsto, non sono stati presentati emendamenti né ordini del giorno.
La Repubblica italiana è stata condannata dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea del Lussemburgo per non aver adottato, nei tempi stabiliti, le misure necessarie a recuperare integralmente aiuti considerati illegali e incompatibili con il mercato comune, concessi alle imprese che hanno investito nei Comuni colpiti da eventi calamitosi nel 2002.
Per rafforzare le performance europee in ricerca ed innovazione è necessario colmare il divario tra le diverse regioni dell'UE. E' quanto emerso dall'incontro del 14 luglio tra il Comitato delle Regioni (CoR) e il Commissario europeo per la ricerca, Máire Geoghegan-Quinn, svoltosi a Bruxelles.
Introdurre un approccio decentrato alla gestione della pesca, basato su conoscenze scientifiche, a livello delle Regioni e dei bacini marittimi, e definire migliori norme di governance nell’Unione e a livello internazionale tramite accordi di pesca sostenibile. Questi i capisaldi della riforma radicale della Politica comune della pesca (PCP) proposta dalla Commissione europea come soluzione ai problemi che caratterizzano il settore.
Dopo aver ricevuto, nelle scorse settimane, l'approvazione della Commissione Ambiente e Territorio, il Piano di azione ambientale 2011-2013, ieri, ha ottenuto il via libera anche dall'Assemblea legislativa. Sono a disposizione oltre 23 milioni di euro per interventi che potranno partire già da questo mese di luglio.
Si attende per il prossimo agosto la pubblicazione del secondo bando del Programma di Cooperazione Transfrontaliera IPA Adriatico, progetto nato per promuovere lo sviluppo sostenibile della macroarea adriatica attraverso iniziative di collaborazione tra le diverse regioni interessate. Lo stanziamento previsto è di 87 milioni di euro.
Stanziati 85,5 milioni di euro a sostegno dei Paesi del Sud del Mediterraneo. Le risorse, la cui entità è stata stabilita ieri dalla Commissione bilancio del Parlamento europeo, saranno utilizzate per promuovere la democrazia, la cooperazione regionale e sistemi di governance migliori.
Nella giornata di ieri si è tenuta a Bruxelles la seconda Tavola rotonda incentrata sull’Agenda Digitale dell’Unione europea. Durante l'incontro, il Vice presidente, Neelie Kroes, rivolgendosi agli Amministratori Delegati delle società presenti, ha sottolineato l'importanza dei contributi raccolti ai fini delle future azioni della Commissione per la diffusione della banda larga in Europa.
