Debiti Pa: la Legge 64-2013, conversione del dl 35-2013

Euro - foto di aranjuez1404E' in vigore la legge di conversione n. 64/2013 del decreto-legge n. 35 dell'8 aprile 2013 per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione nei confronti dei propri creditori. Dopo l'approvazione di Camera e Senato, il testo, volto al riequilibrio finanziario degli enti territoriali e al superamento della crisi economica a livello locale, è stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 giugno 2013.

La legge prevede lo sblocco di 40 miliardi di euro per i pagamenti arretrati della Pa nei confronti delle imprese creditrici, senza che ciò influisca sui saldi di finanza pubblica. Già nel mese di maggio, la Conferenza delle Regioni aveva raggiunto un accordo sulla ripartizione di parte delle risorse per i pagamenti:

  • 7,2 miliardi di euro destinati al risanamento dei debiti maturati nei confronti delle imprese e dei professionisti per la fornitura di prodotti e servizi e non estinti dalle Pa alla data dell'8 aprile 2013;
  • circa 6 miliardi destinati al pagamento delle anticipazioni richieste dagli enti alla Cassa depositi e prestiti a valere sul 'Fondo per assicurare la liquidita' per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili'.

La legge ha stabilito, inoltre, che i pagamenti di debiti di parte capitale certi liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2012 e dei debiti di parte capitale per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento entro lo stesso termine siano esclusi dai vincoli del patto di stabilità interno per un importo complessivo di 5 miliardi di euro.

Si ricorda che è disponibile online la Piattaforma per la certificazione dei crediti con la quale chi ha maturato crediti nei confronti delle Pa può richiederne la certificazione e seguire le operazioni di anticipazione, compensazione, cessione e pagamento degli stessi.

Links

Legge 6 giugno 2013, n. 64

Piattaforma per la certificazione dei crediti