Pesca: Commissione Ue annuncia detrazione 2013 dalle quote pesca
La Commissione europea ha annunciato le detrazioni dal 2013 dalle quote di pesca assegnate agli stati membri che hanno dichiarato di aver superato le rispettive soglie del 2012. Nessuna riduzione prevista per l'Italia.
Il regolamento comunitario affida alla Commissione europea il compito di gestire il danno arrecato agli stock pescati in eccesso nell'anno precedente, in modo da garantire un uso sostenibile delle risorse comuni della pesca da parte degli stati Ue.
Il sistema delle quote viene applicato sugli stessi stock in cui è stata superata la soglia nel corso dell'anno precedente, e prevede ulteriori detrazioni nei casi in cui il sovrasfruttamento si ripeta, se l'overfishing supera il 5% o se lo stock in questione è oggetto di un piano multinnuale.
Tutavia, se uno stato membro non avesse a disposizione la quota necessaria al rimborso, le quantità saranno detratta da uno stock alternativo proveniente dalla stessa area geografica, tenendo conto della necessità di evitare rigetti nella pesca mista. La scelta fra detrazioni e stock alternativi viene presa in seguito a una consultazione con lo stato membro responsabile.
''La nostra priorità è quella di garantire che le norme siano rigorosamente e correttamente applicate. Continueremo ad impegnarci per far rispettare le disposizioni di controllo, elemento cruciale per fermare la pesca eccessiva e raggiungere la sostenibilità nel settore a lungo termine'', ha dichirato la commissaria europea alla Pesca Maria Damanaki.